Motori auto, il mercato deciderà diversamente: gli stop ai motori cadranno

 

Il mercato dell’automobile sta subendo in questi anni una trasformazione davvero radicale che porterà nel giro di pochissimo tempo ad un cambiamento drastico della mobilità all’interno delle strade delle nostre città. Con l’introduzione di nuove motorizzazioni di nuova generazione però non sono pochi i problemi da affrontare e c’è addirittura chi è convinto che in pochissimo tempo si faranno dei passi indietro proprio a questo riguardo…

Quando ci troviamo a circolare in strada con la nostra auto sappiamo molto bene che stiamo utilizzando un veicolo che produce molto inquinamento anche con la circolazione a basse velocità di marcia. Questa consapevolezza ha portato molti a discutere in questi mesi del tema della mobilità che oggi più che mai è all’ordine del giorno.

I governi e le istituzioni di tutto il vecchio continente infatti sono ormai allineati a quelle che sono le decisioni prese dal Consiglio Europeo che ha delineato in maniera abbastanza chiara quali siano le linee guida da rispettare per poter raggiungere gli obbiettivi previsti per il prossimo decennio.

Tutto questo chiaramente deve essere accompagnato da un effettivo cambiamento delle abitudini e scelte di noi automobilisti, che però secondo qualcuno non seguiranno esattamente le linee guida imposte dai governi.

Secondo lui si ritornerà indietro riguardo le auto endotermiche

Il dibattito sulla sostenibilità dei nostri veicoli è più che mai acceso in questo periodo. Se stiamo considerando di acquistare un’auto di nuova generazione non possiamo non star considerando la scelta di una motorizzazione di nuova costruzione che oltre ad un’efficienza molto alta del motore garantiscono le basse emissioni che le attuali normative cercano di raggiungere.

Tuttavia non è tutto oro quello che luccica come sappiamo e dobbiamo considerare una serie di fattori che entreranno in gioco proprio mentre questa trasformazione sta prendendo piede. Considerando tutte le conseguenze a cui andiamo incontro non stupisce il fatto che alcuni siano totalmente scettici nei confronti della transizione ecologica.

Uno in particolare in questi mesi si è fatto portavoce di questa visione del futuro che non vede assolutamente un sopravvento delle motorizzazioni ecosostenibili rispetto a quelle tradizionali. Anzi l’opinione sarebbe esattamente quella contraria con un ritorno al passato che verrà deciso dagli acquirenti.

A dire questo è stato un grade ingegnere automobilistico che ha fatto letteralmente la storia dell’auto, Fritz Indra. L’Austriaco ha chiarito come un ritorno alle vecchie motorizzazioni per lui è scontato considerata la sostenibilità del processo di costruzione e distribuzione di questi motori.