Mini sospensione patente: cos’è e come funziona il provvedimento più lieve

Attenzione alla sospensione breve della patente - Depositphotos - Solomotori.it
Secondo le norme del Codice della Strada esistono determinati casi in cui la patente può essere sospesa per un breve periodo di tempo
Nel complesso sistema sanzionatorio del Codice della Strada, accanto a provvedimenti più severi come la revoca o la sospensione ‘standard’ della patente, esiste una misura meno conosciuta ma non per questo meno rilevante: la mini sospensione della patente.
Questo provvedimento, introdotto per determinate infrazioni, rappresenta una sanzione più lieve ma comunque significativa, pensata per colpire comportamenti rischiosi senza privare a lungo termine il conducente della licenza di guida.
La mini sospensione si distingue dalla sospensione ordinaria principalmente per la sua durata che può variare da un minimo di uno a un massimo di tre mesi. Viene applicata in casi specifici, generalmente per infrazioni che, pur non giustificando una sospensione prolungata, evidenziano una condotta di guida non conforme alle norme e potenzialmente pericolosa.
Il Codice della Strada prevede la mini sospensione della patente in diverse circostanze, tra cui il mancato rispetto dei limiti di velocità, delle precedenze, l’effettuazione di sorpassi pericolosi, la guida contromano e altre violazioni considerate di gravità inferiore.
La mini sospensione della patente non è così rara
Ad esempio superare i limiti di velocità di non oltre 40 km/h comporta, oltre alla sanzione pecuniaria e alla decurtazione dei punti, anche la mini sospensione della patente. La durata varia in base all’entità del superamento. Non dare la precedenza a pedoni, ciclisti o ad altri veicoli nei casi previsti dal Codice può comportare analoga sanzione.
Una volta accertata l’infrazione e notificata la sanzione, l’automobilista è tenuto a consegnare la patente di guida agli organi di polizia competenti entro i termini indicati. La patente viene trattenuta per il periodo stabilito dalla sanzione trascorso il quale il conducente può rientrarne in possesso.
La differenza tra mini sospensione e quella ordinaria
La principale differenza, come accennato, risiede nella durata. La sospensione “standard” può durare da alcuni mesi fino a diversi anni, a seconda della gravità dell’infrazione (ad esempio, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, gravi eccessi di velocità, omissione di soccorso). La mini sospensione, invece, ha una durata massima di tre mesi.
Un’altra differenza può riguardare le procedure per riottenere la patente. Per sospensioni più lunghe è necessario sottoporsi a una visita medica di idoneità alla guida. Viceversa per la mini sospensione, questo passaggio non è richiesto.