Aria Condizionata Auto: questa operazione è fondamentale prima di riaccenderla

Come usare l'aria condizionata in auto - Depositphotos - Solomotori.it
L’aria condizionata in auto è un accessorio ormai imprescindibile, soprattutto durante i mesi estivi. Ma va utilizzata nel modo giusto
Con l’avvicinarsi della stagione calda, la tentazione di riaccendere l’aria condizionata dell’auto si fa sempre più forte. Tuttavia, prima di godere di un fresco sollievo, è cruciale eseguire una semplice ma fondamentale operazione: la sanificazione dell’impianto. Trascurare questo passaggio può compromettere la qualità dell’aria nell’abitacolo e la salute degli occupanti.
Durante i mesi di mancato utilizzo, soprattutto in inverno, l’impianto di climatizzazione dell’auto diventa un ambiente ideale per la proliferazione di batteri, muffe, funghi e altri microrganismi. L’umidità e l’oscurità favoriscono la loro crescita all’interno dei condotti e del filtro abitacolo.
Al momento della riaccensione questi agenti patogeni vengono immessi nell’aria che respiriamo rischiando di causare allergie, irritazioni alle vie respiratorie, mal di gola e in alcuni casi anche infezioni più serie.
La sanificazione dell’impianto di aria condizionata non è un’operazione complessa o costosa, ma garantisce un ambiente salubre all’interno dell’auto. Esistono diverse modalità per effettuarla: una soluzione fai-da-te consiste nell’utilizzare spray igienizzanti specifici, facilmente reperibili nei negozi di autoricambi oppure online.
Il condizionato in auto va tenuto in ordine e ben pulito
Questi prodotti vanno nebulizzati all’interno delle bocchette di ventilazione, seguendo attentamente le istruzioni riportate sulla confezione. È consigliabile far girare la ventilazione al massimo per alcuni minuti, con i finestrini aperti, per favorire la dispersione del prodotto e dei microrganismi.
Un’alternativa più professionale consiste nel rivolgersi a un meccanico o a un centro specializzato. Gli esperti dispongono di strumenti e prodotti più efficaci come generatori di ozono o schiume sanificanti, che raggiungono anche le zone più nascoste dell’impianto, eliminando in modo più completo batteri e cattivi odori. Questa opzione è più costosa, ma assicura una pulizia profonda e duratura.
Prima di accendere l’aria c’è un gesto da compiere
L’utilizzo corretto del climatizzatore auto non solo migliora il comfort durante la guida, ma favorisce una riduzione dei consumi di carburante e a prevenire problemi. Prima di accenderlo però si consiglia di abbassare i finestrini e lasciare entrare aria fresca per qualche minuto. Tale manovra serve ad abbassare la temperatura all’interno dell’auto rendendo più efficiente il lavoro del climatizzatore.
Bisogna infine prestare attenzione al filtro abitacolo che ha la funzione di trattenere polveri sottili, pollini e altre impurità provenienti dall’esterno, contribuendo in tal modo a mantenere l’aria nell’abitacolo più pulita. Un filtro sporco o intasato può diventare un ricettacolo di batteri e muffe.