“Se presti l’auto e chi guida ha bevuto la multa la paghi tu”: ufficiale, 9000 euro e revoca della patente

“Se presti l’auto e chi guida ha bevuto la multa la paghi tu”: ufficiale, 9000 euro e revoca della patente

Prestare auto privati - depositphotos - solomotori.it

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Prestare auto privati – depositphotos – solomotori.it

Questa volta tutto cambierà grazie al nuovo Codice della Strada, perchè prestare un’auto senza una delega scritta può costarti caro.

Sappiamo bene che una delle novità introdotte dal nuovo Codice della Strada del 14 dicembre scorso riguarda il prestito dei veicoli. Da oggi, non sarà più possibile prestare la propria auto senza una delega formale.

In pratica, il proprietario dovrà fornire un documento che autorizza un’altra persona a guidare il veicolo, documento che dovrà essere presentato in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine. La delega dovrà contenere alcune informazioni essenziali, come il nome del conducente, il numero di targa dell’auto il periodo di tempo in cui il veicolo viene prestato e se chi guida l’auto ha dei blocchi o meno a livello d’interdizione alla guida.

Inoltre, il prestito dell’auto non potrà superare i 30 giorni consecutivi. Se il veicolo viene utilizzato per un periodo più lungo senza la delega, si rischiano multe da 728 a 3.636 euro e il ritiro della carta di circolazione del mezzo, ciò avviene anche se la delega non è del tutto corretta.

Le forze dell’ordine, infatti, intensificheranno i controlli durante i posti di blocco e in caso di incidenti, per verificare che la delega sia correttamente registrata e con tutti i criteri corretti.

La paghi tu

Molti automobilisti non si rendono conto che prestare la propria auto comporta dei rischi legali e assicurativi non di poco conto: infatti se un veicolo viene prestato senza una delega scritta, il proprietario può trovarsi responsabile per eventuali danni o incidenti causati dal conducente. La polizza di responsabilità civile auto (RCA) copre solo i danni a terzi, ma se il guidatore non è coperto adeguatamente o non è autorizzato dall’assicurazione, il proprietario può vedersi aumentare il premio assicurativo o subire altre sanzioni pesanti.

Prima di prestare l’auto è, quindi, importante informare la compagnia di assicurazioni e verificare le condizioni della polizza assicurativa presenti sulla carta per evitare brutte sorprese in caso di danni o di posti di blocco, a cui ricordiamo va aggiunto il prestito.

Prestare l’auto (Canva)-solomotori.it

Ti revocano la patente

Per chi ha bisogno di prestare frequentemente l’auto, c’è una soluzione legale che consente di farlo senza incorrere nelle pesanti sanzioni previste dal Codice della Strada. Si tratta del contratto di comodato. Parliamo di un accordo che deve essere formalizzato e registrato presso la Motorizzazione Civile e non deve aver ulteriori pretese o specifiche.

Questo contratto permette al proprietario di cedere l’uso del veicolo a un’altra persona in modo legale, senza rischiare multe o problemi con l’assicurazione. Stiamo parlando di una soluzione simile al contratto d’affitto di un’abitazione. I costi totali si aggirano intorno ai 26 euro, una cifra contenuta se paragonata ai rischi.