Bollo Moto alle stelle: ufficiale, il Governo firma il “Rincaro Centauri” I Ti spennano vivo, meglio le bici a questo punto

Uomo in moto - depositphotos - solomotori.it
Ora sta arrivando la nuova mazzata improvvisa per i motociclisti, adesso il bollo aumenta: con la nuova legge si pagherà di più e non poco.
Da oggi i proprietari di auto e moto in Italia, lo sappiamo bene, sono tenuti a versare ogni anno il bollo, un onere, per altro piuttosto salato, che viene riscosso dalla propria regione di appartenenza (tranne che nel caso di Sardegna e Friuli – Venezia Giulia, che fanno riferimento all’agenzia delle entrate).
Stiamo parlando a tutti gli effetti una tassa di possesso del veicolo, che deve essere versata a prescindere da quanto spesso lo si utilizza, anche se viene tenuto fermo in garage senza modalità di uso.
Questo nel corso del tempo ha attirato diverse critiche da parte dei cittadini, che hanno richiesto a più riprese (senza successo) che venisse abolita la legge.
Sino ad ora, alcune categorie di veicoli hanno potuto comunque usufruire di un mix di agevolazioni sul pagamento del bollo. In particolare, le auto e le moto d’epoca, di comprovato valore storico, possono godere di una esenzione sul pagamento del bollo.
Il Rincaro dei centauri
Parliamo di un modo di riconoscerne l’importanza dal punto di vista culturale, e il peso che i mezzi di trasporto hanno nel testimoniare l’evoluzione che la nostra società ha avuto nel corso del tempo.
Con questa nuova Legge di Stabilità voluta dal Governo le cose stanno però per cambiare in maniera definitiva. È in arrivo infatti una “stretta” sui veicoli d’epoca: dal prossimo anno, le moto e le auto che avranno un’età compresa tra i 20 e i 30 anni non saranno più ritenuti rilevanti dal punto di vista storico e non avranno pertanto i vantaggi destinati a questo tipo di modelli. Verranno dunque abrogati i tanto amati commi 2 e 3 della legge 342/2000 che prevedevano il bollo ridotto per questi modelli.
Ti spennano vivo
Il motivo è presto detto: molti veicoli pur non avendo nessuna rilevanza dal punto di vista storico hanno potuto sino ad ora pagare un bollo di 25 euro (notevolmente ridotto) per il solo fatto di avere più di 20 anni. Considerando il grandissimo numero di veicoli datati che circolano sulle strade dello Stivale, questa norma era diventata insostenibile.
Questa situazione, ovviamente, potrebbe non rimanere tale, ma riflettersi anche sul fronte delle assicurazioni (i modelli storici potevano usufruire anche di assicurazioni ridotte). Insomma, chi ha questi modelli potrebbe trovarsi presto a dover pagare molti soldi in più di quelli che prevede. Questi vantaggi resteranno comunque validi per le auto con più di 30 anni di età.