Ultim’ora – Benzina, arriva la TASSA BANCOMAT: se paghi con carta ti sfilano i soldi I Preleva tutto quel che puoi e paga cash

Pagamento con bancomat (Depositphotos)-solomotori.it
L’avanzata dei pagamenti elettronici potrebbe subire una lieve battuta d’arresto: forse ti conviene prelevare un po’ di contante.
La politica comunitaria influisce in modo importante sulle sorti di quella nazionale. Normative e regolamenti da recepire, per seguire insieme una linea.
Certo è che a volte, come nel caso della transizione della mobilità e dell’auto elettrica, le cose non seguono proprio le aspettative e di conseguenza i settori interessati e i cittadini ne risentono.
Tra le nuove regole a livello europeo, recepite anche dal nostro ordinamento, quelle relative all’uso del denaro contante che rispetto a prima prevede limiti contro il rischio di evasione.
In molti Paesi del Nord Europa, come in Svezia o in Norvegia, che in passato, primi fra tutti avevano dato un buon esempio al resto del continente in fatto di uso di metodi elettronici di pagamento, eliminando quasi completamente la circolazione del contante, come sostenuto dai dati delle statistiche, oggi sembra che le cose siano leggermente diverse.
Pagamento con carta: spese e benzina, pagale così
Sembra infatti che per via di alcune questioni che potremmo definire di carattere internazionale, quali stravolgimenti politici, guerre commerciali e non e lo stesso conflitto che è in corso nel cuore dell’Europa, le autorità starebbero considerando di fare qualche passo indietro rispetto all’uso del bancomat.
Il consiglio ai cittadini sarebbe quello di mettere da parte, custodire sempre una somma di denaro in contanti in caso di emergenze: anche se il tono appare quanto mai allarmistico, a cui purtroppo si sta facendo l’abitudine, l’intento sarebbe quello di non rimanere bloccati. Per le spese più necessarie, come quella del carburante, meglio avere disponibilità immediata di contante, sempre.
Un ritorno al contante?
Le ipotesi, blocchi delle infrastrutture e dei sistemi informatici, causati da più che mai comuni cyber attacchi, a nuove tassazioni che potrebbero interessare il pagamento elettronico. Non pochi critici negli anni hanno sostenuto che la limitazione del contante potesse essere in realtà un favore fatto agli istituti bancari, che sopra guadagnerebbero di oneri e commissioni.
Ma si tratta di opinioni e scuole di pensiero, da un lato e dall’altro. Tutto questo potrebbe essere considerato solo un sintomo derivante dalla condizione in cui versa l’Europa e il mondo intero in questi mesi e che pone il dubbio anche su quelle che sembravano essere ormai certezze. Fatto sta che si fa sempre bene ad avere qualche spicciolo in tasca, non si sa mai.