Ufficiale, abolita la sosta gratis per i disabili: multe anche col ‘contrassegno’ I Lo dice la Cassazione: azzerata la 104

Ufficiale, abolita la sosta gratis per i disabili: multe anche col ‘contrassegno’ I Lo dice la Cassazione: azzerata la 104

Parcheggio disabili - depositphotso - solomotori.it

Parcheggio disabili - depositphotso - solomotori.it
Parcheggio disabili – depositphotso – solomotori.it

Ha preso una multa anche se poteva parcheggiare lì. Che cosa è successo e come evitare che ricapiti.

Nel contesto della mobilità sostenibile e dell’inclusione sociale, una buona fetta i parcheggi riservati ai disabili rivestono un’importanza fondamentale.

Tutto però è stato da una recente sentenza della Corte di Cassazione italiana che ha messo in luce la complessità delle normative che regolano l’utilizzo di questi spazi, portando a una multa per un automobilista in possesso di un contrassegno per disabili.

Parliamo di un caso che solleva interrogativi sulle procedure e le norme vigenti, evidenziando la necessità di un’adeguata informazione riguardo ai diritti e ai doveri degli utenti.

Secondo il Codice della Strada, leggendo l’articolo 188, i parcheggi riservati ai disabili sono destinati esclusivamente a coloro che, a causa di una disabilità, necessitano di una maggiore vicinanza ai luoghi di accesso, sia se questi sono pubblici o privati.

Il contrassegno

Tutti questi spazi sono contrassegnati da appositi segnali e la loro occupazione da parte di automobilisti non autorizzati è sanzionata. La presenza del contrassegno blu è obbligatoria per chi deve usare questi parcheggi. In un episodio recente, una donna, regolarmente in possesso di un contrassegno per disabili, ha ricevuto una multa mentre utilizzava un parcheggio riservato. Ecco come mai si è arrivati a tanto.

La sentenza della Corte di Cassazione del 14 marzo 2025, ha confermato la sanzione, sottolineando che la donna aveva esposto una copia del vecchio contrassegno, in attesa del rinnovo del documento ufficiale. Secondo la Corte, la legge non consente l’uso di fotocopie del contrassegno, poiché potrebbe aprire la porta ad abusi e utilizzi illeciti, una cosa che nessuno vorrebbe mai avere. Nonostante l’automobilista avesse effettivamente diritto all’uso del parcheggio riservato, la mancata esposizione del documento valido ha portato a una sanzione considerata ingiusta. Questo caso ha messo in evidenza la rigidità delle norme e la necessità di un sistema più flessibile poichè è come se si azzerasse la 104.

Agevolazioni legge 104 addio - depositphotos - solomotori.it
Agevolazioni legge 104 addio – depositphotos – solomotori.it

Azzerata la 104

Nel suo intervento, la Corte ha suggerito che l’automobilista avrebbe dovuto richiedere un permesso temporaneo alle autorità competenti per poter accedere legalmente ai parcheggi riservati. Questa opzione, però, non è sempre nota agli utenti e potrebbe non essere facilmente accessibile, creando ulteriori complicazioni per le persone con disabilità. La decisione della Cassazione ha suscitato un dibattito riguardo all’equilibrio tra l’applicazione della legge e la comprensione delle circostanze individuali. Risulta fondamentale prevenire abusi del sistema dei parcheggi riservati, al fine di garantire che le persone con disabilità non siano penalizzate per errori burocratici o situazioni impreviste.

Esperti legali suggeriscono che le normative dovrebbero essere riviste per includere flessibilità e considerazione delle circostanze personali. Inoltre, questa situazione evidenzia la necessità di campagne di sensibilizzazione riguardanti l’uso dei parcheggi per disabili. Fornire informazioni chiare e accessibili può contribuire a evitare malintesi e a migliorare l’esperienza di mobilità per le persone con disabilità.