“VIETATE LE SERIE TV: 1400 euro di multa e patente auto sospesa 3 mesi”: clamoroso, lo Stato di impedisce di seguire la tua squadra del cuore

“VIETATE LE SERIE TV: 1400 euro di multa e patente auto sospesa 3 mesi”: clamoroso, lo Stato di impedisce di seguire la tua squadra del cuore

Guardare serie tv al cellulare (Pixabay)-solomotori.it

Guardare serie tv al cellulare
Guardare serie tv al cellulare (Pixabay)-solomotori.it

Il Codice della Strada è più che chiaro: divieto assoluto per certi comportamenti mentre si è al volante. Ecco tutti i rischi.

La riforma del Codice della Strada è arrivata come un fulmine a ciel sereno su tutti i conducenti italiani, imponendo un nuovo ordine di cose.

Non che quello vecchio non andasse già bene, ma l’inasprimento delle sanzioni, ha reso forse le regole anche più efficaci.

In particolare per alcune violazioni del Codice che ancora causano troppi incidenti e un alto numero di vittime. Si tratta di comportamenti poco responsabili, distrazioni che costano vite.

Come quella di usare il cellulare mentre si è alla guida. Ormai non solo più per telefonare o inviare, leggere messaggi. Oggi lo smartphone è davvero mille usi: social, musica, ma anche tv e streaming video.

Codice della Strada: serie TV o partita, non è il momento

Ma ci sono luoghi e luoghi per fare le cose. Certo la voglia di seguire la partita della propria squadra del cuore potrebbe essere davvero troppa, mentre si è in auto imbottigliati nel traffico, oppure finire l’ultima puntata di quella serie che ci ossessiona. Ma c’è tempo di recuperare a casa, non di certo al cellulare in auto, mettendo a rischio la propria vita e quella degli altri.

Il conducente che mai si rendesse responsabile di una tale violazione del Codice della Strada, oltre che mettere in serissimo pericolo la sua e l’altrui incolumità, anche solo per un secondo di distrazione che può essere fatale, andrebbe incontro a tutta una serie durissima di sanzioni previste dalla più recente riforma della normativa già vigente.

Cellulare in auto
Cellulare in auto (Pexels)-solomotori.it

Fino a 1.400 euro di multa e il rischio di perdere la patente

Rispetto al passato, ormai lo sappiamo, le multe previste sono aumentate, sfiorando senza problemi cifre a tre zeri, dai 250 ai 1.000 euro, per chi viene beccato a commettere l’infrazione per la prima volta, a cui si aggiunge la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida e la sospensione immediata della patente da due settimane fino a due mesi.

Le cose si inaspriscono naturalmente per chi è recidivo nel tempo di un biennio, perché in questo caso le cose si mettono tanto male: da 350 a 1.400 euro di ammenda da pagare, meno 10 punti sulla patente di guida e sospensione del titolo alla conduzione fino a tre mesi, con la possibilità di imporre la cosiddetta “breve” se al momento dell’infrazione si hanno meno di 20 punti sulla patente.