Ultim’ora Posto di blocco: dal 15 Aprile nuovo obbligo in strada, 1682 euro di multa a partire dalla mezzanotte per tutti

Il Codice della Strada non sembra fare sconti a chi si dimentica di rispettare il nuovo obbligo: a partire dalla mezzanotte del 15 aprile.

La recente riforma del Codice della Strada, ormai in vigore da qualche mese, sembra aver posto l’accento su molte infrazioni e soprattutto sulle relative sanzioni.

Un vero e proprio deterrente che sembra funzionare: l’inasprimento delle multe e delle sanzioni per i trasgressori potrebbe davvero riportare sulla retta via molti che si erano qualche volta persi per strada.

Commettere un’infrazione, oltre che porre in serio pericolo la propria e l’altrui incolumità, significa mettere anche a rischio il proprio portafoglio a causa di multe che possono farti scordare la voglia di fare il furbetto.

Ricordati di non fare tardi, perché il rischio di una sanzione è dietro il primo angolo. Segna la data del 15 aprile sul calendario e cerchiala in rosso. Infatti a partire da quel giorno decade un nuovo obbligo in strada. Che poi tanto nuovo non è, visto che lo conosci a memoria perché si ripete uguale ogni anno.

Posto di blocco: un nuovo obbligo dal 15 aprile

In corrispondenza del 15 aprile ogni automobilista è obbligato a effettuare la sostituzione degli pneumatici invernali con quelli estivi. Per ovviare a eventuali ritardi o appuntamenti mancati presso i gommisti, che in quei giorni sono sempre molto pieni, il Codice della Strada, offre un periodo di tolleranza, fino al 15 maggio, al di là del quale poi si è in multa.

Ricordiamo che il cambio gomme non è solamente un semplice obbligo disposto dal Codice della Strada ma è anche un modo per viaggiare più sicuri e nel migliore dei modi a bordo della propria auto. Infatti le gomme estive, proprio come quelle invernali, sono pensate appositamente per affrontare certe condizioni uniche della calda stagione.

Il rischio di una multa a tre zeri

Un obbligo a cui non si può dunque sfuggire. Dimenticarsene o violarlo, significherà inevitabilmente, al primo controllo da parte di un qualsiasi posto di blocco, incorrere nel rischio non solo di compromettere sicurezza e comfort di bordo, ma anche beccarsi una multa veramente salatissima.

Parliamo di cifre anche a tre zeri, che potrebbero svuotarti il portafoglio in un istante. La sanzione pecuniaria infatti per un’infrazione del genere potrebbe costarti dai 422 euro ai 1.682 euro, non proprio spiccioli, anche dopo l’inasprimento dei costi delle multe apportato dalla recente riforma del Codice della Strada.