Taxi vuoti multati per divieto di sosta: “ma dov’è il tassista?”I Non esiste: ma si becca la sanzione lo stesso

Taxi (Pixabay)-solomotori.it

Che ci fanno dei taxi vuoti e per di più in divieto di sosta? Di sicuro non scamperanno una multa salata, per l’infrazione commessa.
Se già automobilisti e conducenti di ogni tipo di mezzo sono molto spesso in difficoltà, nelle grandi città trafficate, nella ricerca di uno spazio per parcheggiare, figuriamoci chi per lavoro gira tutto il giorno in auto.
Chi meglio di un mezzo di trasporto a quattro ruote come il taxi, tra soste e ripartenza per recuperare i clienti passeggeri, conosce bene il problema del parcheggio.
Non trovarlo, molto di frequente ha come conseguenza commettere violazioni del Codice. Innumerevoli le infrazioni di divieto di sosta, non solo dei comuni automobilisti ma anche dei taxi.
Un fenomeno che li riguarda in particolare e da vicino: tanti taxi vuoti che in città commettono l’infrazione del divieto di sosta. Ma dove sarà mai il tassista?
Divieto di sosta in città: lo fanno anche i taxi
A beccarsi la sanzione infatti, non è un tassista in carne e ossa ma degli innovativi e futuristici robotaxi. Si chiamano Waymo, già molto diffusi in America per esempio, e sembrano aver collezionato un numero assai elevato di multe per via di alcune infrazioni del Codice di cui si sarebbero resi responsabili.
Anche se sono dotati di guida autonoma, la norma sembra lo stesso non fare alcuno sconto, dal momento in cui hanno sbagliato a parcheggiare: le multe inflitte infatti riguardano l’infrazione di divieto di sosta. A svelarlo un articolo del The Washington Post, che ha praticamente dimostrato attraverso dei dati reali, le violazioni dei robotaxi.

Multa al tassista, anche se non è lui a guidare
Le infrazioni riportate dall’articolo infatti risalgono al 2024, nello specifico la città di San Francisco dove sono davvero molto diffusi. Ad abitare le strade della città americana, addirittura una flotta di 300 vetture, che nel corso dello scorso anno avrebbero racimolato un numero come 589 infrazioni per divieto di sosta.
Ma perché mai i robotaxi collezionano tutte queste multe? Spesso la causa deriva dall’attesa dei passeggeri oppure quando le aree carico scarico a loro dedicate sono occupate. Nel frattempo uno dei vertici di Waymo, Ethan Teicher, ha dichiarato che l’azienda è a lavoro per migliorare i sistemi di guida autonoma, rendendoli più smart anche rispetto alle violazioni delle norme stradali, specie quelle legate alla sosta, connaturate al lavoro dei taxi.