Trucca RC AUTO STORICHE: l’imbroglio dell’immatricolazione per non pagare neanche un centesimo di polizza

Trucca RC AUTO STORICHE: l’imbroglio dell’immatricolazione per non pagare neanche un centesimo di polizza

Auto storiche (Pexels)-solomotori.it

Auto storiche
Auto storiche (Pexels)-solomotori.it

Un sistema, un vero e proprio imbroglio, per non pagare nemmeno un centesimo della polizza Rc auto: ecco come facevano.

Ma quanto costa assicurare il proprio veicolo? Molto anzi a volte anche troppo, ma si tratta di un obbligo, non solo disposto dal Codice della Strada, ma dalla stessa responsabilità civile che abita in ogni conducente.

La copertura assicurativa è necessaria per mettersi al riparo da danni riparabili, occorrenze frequenti sulla strada. Certo è che anche in questo 2025, i costi delle polizza non sembrano lasciare un attimo di respiro. Tra rialzi e rincari, risparmiare qualcosa è diventato veramente impossibile.

Tutti vanno alla continua ricerca di soluzioni che possano permettere di salvaguardare qualche euro, anche perché per alcune categorie di veicoli e di conducenti, la polizza RC auto è caratterizzata da qualche agevolazione. Ma c’è anche chi forza la mano e in un modo o nell’altro, trova il sistema.

Come riporta il quotidiano nazionale La Gazzetta, un nuovo sistema che potremmo definire a tutti gli effetti ingannevole, che non sembra essere neppure una novità nel mondo degli imbrogli automobilistici, sembra essere in uso frequentemente.

Rc auto storiche: il trucco illecito dell’immatricolazione

Un trucco completamente illecito, un vero e proprio imbroglio nel momento stesso dell’immatricolazione, che alcuni furbetti mettevano in atto per non pagare neppure un centesimo per l’assicurazione. Protagonista, la polizza RC auto, che per attirare clientela, diventava così minima nella cifra da non crederci.

Il pagamento di una copertura assicurativa così ridotta, un’operazione che si configura come una vera frode, che avveniva in questo modo: in breve i clienti pagavano la polizza RC auto di un’auto storica su un’auto più che moderna. Come riportato da La Gazzetta, la Polizia Stradale di Vercelli ha stanato il tutto, presso un’agenzia assicurativa del posto, che attirava clienti da tutta Italia proprio per via della vetrina di prezzi imbattibili.

Assicurazione auto costi
Assicurazione auto costi (Canva)-solomotori.it

L’imbroglio per non pagare neanche un centesimo

Ovviamente per far risultare che l’auto nuova fosse invece storica, venivano falsificati i dati del libretto di circolazione, al momento dell’immatricolazione, per passare naturalmente al vaglio delle pratiche esenzione per le auto storiche. Così facendo, l’agenzia aveva stipulato circa 270 polizze per altrettanto numero di mezzi.

Ad oggi si tratta ancora di indagini preliminari, che stanno facendo il loro corso. Di certo oltre a gravi violazioni della legge, molti automobilisti si ritroveranno a essere parti lese. Infatti dato che le informazioni sulle carte di circolazioni, per ottenere quei prezzi dorati erano per forza di cose falsificati, la polizza assicurativa potrebbe non essere effettiva e dunque valere soprattutto in caso di risarcimenti.