“Andate a scolarvi grappini ai circoletti, tanto non guiderete più”: batosta ai 65enni, SOSPESI definitivamente I RINNOVI PATENTE I Non resta che berci sopra al baretto

“Andate a scolarvi grappini ai circoletti, tanto non guiderete più”: batosta ai 65enni, SOSPESI definitivamente I RINNOVI PATENTE I Non resta che berci sopra al baretto

Alla guida (Canva)-solomotori.it

Alla guida
Guidare auto (Canva)-solomotori.it

Cosa stabilisce il Codice della Strada in merito all’età dei guidatori: chi ha superato un certo limite, dovrà dire addio alla patente.

La patente è una licenza che viene concessa per la guida di veicoli su strada: si tratta di una vera e propria autorizzazione amministrativa senza la quale non si può in alcun modo circolare.

In Italia esistono diverse tipologie di patente: le più diffuse sono l’AM per i ciclomotori, l’A1 per i veicoli a due ruote fino a 125cc di cilindrata e la B per autoveicoli e motoveicoli.

A queste si aggiungono la patente C, che abilita alla guida dei camion, e la D, che permette di guidare autoveicoli per il trasporto di persone con un numero di posti superiori a 9, compreso quello del conducente (autobus), ma solo in uso proprio.

Da oggi ognuna di queste prevede delle nuove sotto categorie specifiche e può essere presa in fasce d’età differenti. Ma quando la patente viene ritirata la legge indica un’età precisa.

La batosta dei 65 anni

Con l’avanzare dell’età i riflessi tendono a diminuire e, proprio per questo motivo, il rinnovo della patente diventa sempre più frequente anche dopo il compimento dei 70 anni. Sebbene in Italia non esista un momento in cui i guidatori devono rinunciare in maniera definitiva alla propria auto, e quindi anche alla propria autonomia, il Codice della Strada ha previsto una serie di accortezze utili a rendere la guida maggiormente sicura per sé e per gli altri.

Per alcune tipologie di patente, tuttavia, lo Stato ha deciso che, superata una certa età anagrafica, queste devono essere ritirate, ma solo in determinati casi. Dunque, se la patente B può essere rinnovata anche oltre i 70 anni con una frequenza di tre anni, per quanto riguarda le altre tipologie di licenze sono previste delle norme ben differenti con età differenti.

Patente anziani - depositphotos - solomotori.it
Patente anziani – depositphotos – solomotori.it

Sospesi i rinnovi

Parliamo della patente C che abilita alla guida dei camion, il tutto può essere rinnovata fino ai 65 anni di età. Superata questa soglia, chi ne è in possesso, può continuare a guidare questi mezzi di trasporto solo ed esclusivamente dopo accurate visite mediche da fare presso la Commissione Medica Locale.

Quello che cambia, invece, è la patente D: quest’ultima viene rinnovata ogni cinque anni fino al compimento del 60esimo anno di vita. Successivamente, può essere rinnovata annualmente dalla Commissione Medica Locale, ma al compimento dei 68 anni non si è più abilitati a condurre autobus e la patente viene declassata a C per età prossima alla pensione.