25 Aprile 2025, liberazione dal ‘BOLLO auto’: Sì al Decreto, addio tassa, al suo posto c’è il forfait, costa come un pranzo al Mc

Tasse e bollo auto (Corporate+)-solomotori.it

In questo modo si potrà dire un definitivo addio al bollo auto, da questo momento si paga solo un bollino di 25 euro e niente più.
Siamo di nuovo qui a parlarvi del caro bollo auto, che nonostante tutte le novità e cambiamenti, continua a creare non poche discussioni. Sappiamo essere molto odiato dagli italiani, ma si sta avvicinando il momento in cui si potrà dire addio in maniera definitiva. Una tassa che cambierà in maniera radicale e proprio per questo si sta già parlando della nuova legge ad hoc: la “Liberazione Auto 2025“.
Parliamo di un nuovo sistema di pagamento che prevede il pagamento di appena 25 euro per il bollino, riducendo drasticamente i costi degli automobilisti italiani.
La tassa di possesso delle automobili crea non poco scompiglio, dato quanto sia in grado di pesare in maniera determinante sul budget familiare di moltissimi italiani. Non si attende altro che una riforma che sia in grado di alleviare il peso fiscale dei cittadini. Questo è quindi il momento di vedere nel dettaglio cosa cambierà a breve.
Il fulcro di questa nuova riforma è il pagamento di un piccolo contributo, che va a sostituire ufficialmente il bollo auto, per un sistema che si discosta in maniera determinante da quello che era il vecchio sistema che non piaceva a molti. Ovviamente risulta essere molto importante comprendere cosa significa questo, chi potrà accedere alla modifica e soprattutto se possono tutti inoltrare richiesta o meno.
Addio tassa odiata
Quello che al momento sembra essere chiaro è che si dirà definitivamente addio alle differenze tra le diverse regioni d’Italia, con un costo che sarà uguale su tutto il territorio nazionale. Un solo rinnovo annuale e una sola scadenza; ma a rimanere invariato sarà invece il Superbollo, da pagare sulle auto di lusso e quelle ad alte cilindrate.
Attraverso il nuovo sistema ci saranno alcuni automobilisti esentati dal pagamento; ci si riferisce a coloro che possono beneficiare della legge 104, che si tratti di persone disabili, ovvero dei caregiver, chi è in possesso di veicoli elettrici, almeno per i primi 5 anni dall’immatricolazione.

Passa il decreto
Rimangono inoltre autorizzati al pagamento di una piccola quota forfettaria, coloro che posseggono auto d’epoca con più di 30 anni e chi, invece ha auto ibride.
Il bollino auto, invece, sarà destinato a coloro che hanno automobili a basso impatto ambientale e che percorrono meno di 5.000 km all’anno. Una fascia di utenti che sono considerati a basso utilizzo e che godranno di un importante incentivo in merito; ricadono in tale fascia: pensionati, studenti, chi utilizza l’auto occasionalmente. Parliamo di una riforma che potrebbe segnare la fine del bollo auto