UFFICIALE, obbligo di una SECONDA POLIZZA ASSICURATIVA I Decreto MEF 2025: paga entro il 31 Marzo, altrimenti sarà una ‘catastrofe’

UFFICIALE, obbligo di una SECONDA POLIZZA ASSICURATIVA I Decreto MEF 2025: paga entro il 31 Marzo, altrimenti sarà una ‘catastrofe’

Costi assicurazione auto (Canva)-solomotori.it

La spesa della polizza assicurativa dell’auto potrebbe non essere più la sola: un nuovo obbligo si fa strada con una scadenza ravvicinata.

Di anno in anno, le spese che gravano sulle spalle degli automobilisti e dei conducenti in generale non fanno altro che aumentare a dismisura.

Se ogni giorno il timore è quello di ritrovare i prezzi del carburante alle stelle, per via di qualche oscillazione dei mercati, pensiamo anche a tutti gli altri aumenti.

Oltre infatti alle spese fisse, quali quelle delle tasse obbligatorie come il bollo auto o quella della revisione, il nuovo anno ha rincarato la dose.

È il caso degli aumenti delle polizze RC auto. Per risparmiare, si cerca qualsiasi soluzione valida, come quella delle compagnie online che spesso sono più convenienti.

Il peso di una seconda polizza assicurativa

E un’ulteriore sorpresa si farebbe strada, entro una data davvero molto vicina, quella del 31 marzo prossimo: toccherà sborsare belle somme di denaro per coprire i costi, di quella che potremmo definire a tutti gli effetti una seconda polizza assicurativa, oltre a quella consueta dell’auto. E se già quella era un bel problema, le cose potrebbero risultare ancora più pesanti.

E sembra che come quella dell’auto, obbligatoria, anche per questa la norma non faccia sconti. Il consiglio dunque è quello di scoprire di cosa si tratta ma soprattutto di pagarla e farlo entro la scadenza prevista, per evitare inutili catastrofi per le tue tasche. A essere interessati da questo nuovo provvedimento saranno tutte le imprese, comprese le autofficine o le concessionarie, che saranno tenuti a stipulare una polizza catastrofale assicurativa.

Alluvioni
Alluvioni (Pixabay)-solomotori.it

La scadenza prossima: da pagare entro il 31 marzo 2025

Si intende dalla denominazione che si tratta di una copertura per eventi naturali e calamitosi prevista dal Decreto MEF 2025. Se inizialmente era stato fissato, proprio dal Decreto Milleproroghe, il 31 dicembre 2024 come data di inizio per questo nuovo onere, sono stati poi aggiunti tre mesi di propoga, fino alla prossima data del 31 marzo 2025. L’intento, messo a punto dalla Legge di Bilancio 2024, è quello di tutelare per quel che si può il settore produttivo nazionale da disastrosi eventi naturali.

La polizza catastrofale dovrebbe quindi assicurare copertura dai danni ai beni immobili, impianti e macchinari, durante alluvioni, terremoti, frane e così via. Un passo obbligatorio per tutte le imprese che hanno sede legale in Italia e sono iscritte al Registro delle imprese. Comprese anche quelle individuali, società di persone e SRL. Per adesso esclusi dall’obbligo gli imprenditori agricoli.