FARI AUTO ABOLITI: “Pericolo sicurezza” I Ufficiale, dal 17 Marzo scatta il divieto: multe epocali e patenti ritirate

Stando ad un recente studio olandese si evince come la luce sia un problema crescente: l’eccessiva potenza delle luci LED installate nei veicoli moderni ha dei problemi.

Stando a quanto riportato dai dati, il 78% dei guidatori dichiara di subire con regolarità episodi di abbagliamento causati dai fari di altri veicoli, il tutto mettendo in discussione i nuovi benefici di questa tecnologia decisamente avanzata.

Stando a quanto si è visto negli ultimi decenni, i produttori di automobili hanno completamente rivoluzionato i sistemi di illuminazione, passando dai fari alogeni ai più potenti fari allo xenon e, infine, alle luci LED, più economici e sicuri.

Queste ultime luci sono note per il basso consumo energetico, la lunga durata e la capacità di migliorare la sicurezza stradale grazie a un’illuminazione più uniforme e intensa rispetto alle altre, il tutto per riuscire a non aver problemi.

Tuttavia, questa innovazione potrebbe aver oltrepassato il limite delle cose.

Accecato chi guida

Le luci LED offrono senza ombra di dubbio molti vantaggi, come una maggiore visibilità e una luce bianca più simile a quella naturale. Tuttavia, l’eccessiva potenza e la progettazione di alcuni fari hanno generato un effetto collaterale pericoloso cui non tutti ci hanno pensato: parliamo dell’abbagliamento. Lo studio ha rivelato che il 20% dei guidatori trova insopportabili e pericolose le luci di certi veicoli, al punto da perdere temporaneamente la visibilità della strada e di vedere dei buchi neri.

Questo fenomeno, che risulta essere noto come cecità temporanea, può durare fino a nove secondi che mentre si è in viaggio significa un’eternità. A velocità di 30 km/h, questo equivale a percorrere circa 75 metri senza avere pieno controllo visivo; a 100 km/h, la distanza può raggiungere i 250 metri, aumentando esponenzialmente il rischio di incidenti.

Pericolo di sicurezza

Non si parla però solo dei fari anteriori che creano problemi secondo lo studio europeo anche le luci posteriori, i fendinebbia e persino gli indicatori di direzione, notoriamente intermittenti, possono contribuire al disagio visivo degli altri utenti della strada.

La Commissione Europea ha preso pertanto in considerazione il problema e potrebbe introdurre nuove normative per regolamentare l’intensità luminosa dei fari LED stando a quanto riportato nelle ultime idee allo studio. Nel quadro del progetto Vision Zero, che punta a ridurre al minimo gli incidenti stradali, Bruxelles sta valutando come intervenire su questi sistemi di illuminazione, insieme ad altre questioni legate alla visibilità e alla sicurezza, come le dimensioni crescenti degli schermi nei veicoli all’interno dell’auto stessa, tutti pericoli nascosti che nessuno s’immagina.