“Ricarica il cellulare o sono 3000 euro di multa”: è legge, da oggi i vigili ti obbligano a fare anche questo

Cellulare in auto in ricarica (Pexels)-solomotori.it

Una comodità del conducente potrebbe, in alcuni casi, trasformarsi in uno svantaggio, comportando multe e sanzioni.
Tra le infrazioni più combattute, anche dalla riforma del nuovo Codice della Strada, c’è quella dell’uso del cellulare alla guida. Una vera e propria distrazione che però ormai è diventato parte integrante del sistema di connettività delle auto.
Anche senza tenerlo tra le mani, ormai il conducente ha la possibilità di sfruttare quasi tutte le sue funzioni, nel rispetto delle regole del Codice, attraverso comandi vocali e sistema di infotainment collegati a display touchscreen.
E dallo scorso anno, il cellulare è stato protagonista di un’altra grande rivoluzione collegata all’esperienza di guida. Un tentativo di facilitare la vita agli automobilisti e perché no, snellire burocrazia e controlli.
Stiamo parlando naturalmente della digitalizzazione della patente che ha portato questo documento, dapprima solo fisico, sullo schermo del proprio cellulare, per essere mostrato all’occorrenza.
Codice della Strada: quando il cellulare è protagonista
Quindi la digitalizzazione del documento, a quanto pare una vera e propria comodità, potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Infatti se da un lato, avere a disposizione la patente sullo smartphone consente di averla sempre a portata di mano, di non preoccuparsi se si lascia per sbaglio o dimenticanza a casa la tessera della patente, dall’altro potrebbe avere anche qualche svantaggio.
Poniamo questo caso esemplificativo: mettersi alla guida, senza il documento della patente, ma con quello digitale sullo smartphone, a tutti gli effetti legalmente riconosciuto dalla legge, con lo stesso valore. All’improvviso, la batteria del telefono si scarica completamente e non si hanno caricatori a disposizione. Cosa succede se si viene fermati per un controllo al posto di blocco?

Ti conviene ricaricare per non beccarti la multa
Succede in effetti, quello che succederebbe al conducente che si è messo alla guida sprovvisto del documento che accerta il suo permesso alla conduzione: ti conviene ricaricare il cellulare, o almeno sapere di avere a disposizione in qualunque momento un caricabatterie di emergenza, se vuoi evitare di correre il rischio di una multa salatissima e dei sanzioni molto severe.
Il Codice della Strada, parla chiaro per chi si rende responsabile dell’infrazione di guidare sprovvisto del documento di patente, al di là dei casi e delle scusanti. All’articolo 180 del CdS, sono diversi i casi descritti dalla norma, ma le conseguenze sono una certezza, così come il conto da pagare che da un minimo di 173 euro potrebbe per vari motivi arrivare a costarti anche 3.000 euro.