“Sto portando mamma al mercatino”: ALT, DIVIETO ASSOLUTO, se lo fai ti ritirano la patente I ’Sicurezza a rischio”

Alla guida (Canva)-solomotori.it

Puoi recarti dove ti pare, a loro interessa come lo fai: ecco come evitare di cadere in divieti assoluti al controllo del posto di blocco.
La normativa stradale non lascia spazio a dubbi e non fa sconti a nessuno. Questo perché il suo obiettivo primario è quello di apportare un grado di sicurezza ottimale alla circolazione dei suoi utenti.
Spesso messa in forse dai loro stessi comportamenti, traducibili in pericolose infrazioni del Codice della Strada.
A volte è la distrazione, a volte la fretta, qualche volta inconsapevolezza e spesso anche incoscienza.
Qualunque scusante, accompagnare la mamma al mercato, portare i bambini a scuola, andare a fare una visita, non sarà plausibile in caso di infrazione del Codice della Strada. Agli agenti del posto di blocco non importa dove stai andando.
Divieto assoluto: non vale nessuna scusa
Quello che a loro interessa è se i tuoi documenti non risultano in regola. Se durante il controllo infatti le Forze dell’Ordine accertino l’assenza o difetti nella documentazione a carico del conducente e del veicolo, obbligatoria a bordo, le conseguenze in cui quest’ultimo potrebbe incorrere sono veramente gravi.
Non solo dal punto di vista delle sanzioni, ammende salate e pene severe. Ma anche dal lato sicurezza, i rischi che un conducente corre non rispettando il Codice della Strada, sono molteplici e non riguardano solo la sua persona, ma pure passeggeri e altri utenti della strada. Sono davvero innumerevoli in casi in cui al posto di blocco, gli agenti hanno accertato situazioni del genere. Conducenti alla guida addirittura senza patente, configurando così un divieto assoluto.

Le conseguenze, tra multe costose e ritiro della patente
Ma non solo, guidatori che credendosi furbi, solo per risparmiare, non hanno sottoposto il veicolo a revisione o addirittura non hanno provveduto a coprirlo con una polizza Rc Auto. In questi casi la risposta della legge è più che mai salda. Non si procede solamente con multe che possono andare da 2.257 a 9.032 euro (art.116 CdS) per chi viaggia senza patente, da 841 euro a 3.287 euro per chi è sprovvisto di assicurazione (art.193 CdS) o da 169 a 680 euro per chi è senza revisione.
Anzi c’è anche chi ha puntato alla tripletta e se n’è uscito con verbali di multa a tre zeri, che hanno sfiorato anche i 6.000 euro. Si aggiungono alla sanzione pecuniaria ovviamente quella accessoria di decurtazione dei punti, ma non solo, perché in questi casi così gravi, gli agenti del posto di blocco procedono con il fermo e il sequestro del veicolo, a cui può far seguito anche la sospensione della patente di guida.