Auto elettriche: l’Ue studia un piano per nuovi incentivi all’acquisto delle e-car

L'UE studia misure ad hoc per il mercato dell'elettrico - Ansa - Solomotori.it

Il mercato delle auto elettriche in Europa non riesce ancora a decollare. Per farlo crescere sono in arrivo nuove misure dell’Unione Europea
È in arrivo la tanto attesa svolta per il mercato delle auto elettriche la cui vendita procede molto a rilento in quasi tutti i Paesi europei. Sono milioni gli automobilisti che faticano ad accantonare la vettura spinta dal classico motore endotermico.
Le ragioni di questa resistenza a sposare l’innovazione sono soprattutto di ordine economico: il costo delle auto elettriche a tutt’oggi è ancora molto elevato e inevitabilmente non conveniente.
L’acquisto di un’auto tradizionale diventa un rifugio sicuro al cospetto di quello che viene considerato quasi un salto nel buio. Proprio per riuscire a stimolare i consumatori, invitandoli a puntare sulla novità, l’Unione Europea sta lavorando alla realizzazione di un piano di incentivi.
L’obiettivo è una decisa accelerazione verso la cosiddetta mobilità sostenibile. Questo mini pacchetto di proposte mira a rendere le auto elettriche più accessibili ai consumatori e a sostenere l’industria automobilistica europea.
L’UE accelera, le auto elettriche sono la priorità
Com’è noto l’UE punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e in tal senso la diffusione delle auto elettriche è un elemento chiave. Gli incentivi previsti sono finalizzati a ridurre
il divario di prezzo tra auto elettriche e auto a motore endotermico.
Sono al vaglio di Bruxelles sconti o detrazioni fiscali per l’acquisto di auto elettriche, premi per la rottamazione di vecchie auto a combustione interna e l’acquisto di auto elettriche. Previsti anche finanziamenti per la creazione di stazioni di ricarica sia pubbliche che private.

Auto elettriche, lo sprint finale: l’Europa non ha scelta
Il piano dovrà affrontare diverse sfide, tra cui la necessità di garantire che i nuovi incentivi siano accessibili a tutti i cittadini, a prescindere dal loro reddito. Per questo sono previste delle linee comuni per sostenere gli incentivi nazionali all’acquisto, aiutare i Paesi a trovare nuove fonti di finanziamento, promuovere il leasing sociale e il mercato dell’usato, nonché il rinnovo dei parco macchine aziendali con e-car.
L’Unione Europea offrirà un pacchetto di offerte dedicato alle batterie per lo sviluppo di un’industria europea di celle e componenti per batterie, valutando la possibilità di sostenere le aziende che producono batterie nei Paesi dell’UE.