Rinnovo patente auto, passa il CODICE 0,7: se non lo rispetti, te la sospendono a tempo illimitato I L’auto non la ‘vedi’ proprio più

L’accertamento di requisiti fondamentali, è alla base del rinnovo della patente auto: un codice da rispettare per non fartela sospendere.

Conseguire la patente di guida è solo uno degli step che il guidatore, per mantenere questo titolo, deve affrontare nel corso della sua esperienza al volante. Il rispetto delle norme del Codice della Strada, per evitare sanzioni e rischi, i pericoli della strada.

Le tasse da corrispondere, il superamento di vari esami, di volta in volta. Infatti è risaputo che non basta solo il conseguimento della patente, ma essa va anche rinnovata. Ogni fascia d’età, ha la possibilità e l’obbligo di farlo, secondo alcuni tempi precisi.

I possessori di patente di tipo B, quella dell’auto, devono rinnovare il permesso alla conduzione, ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età, tempo che successivamente si riduce a ogni 5 anni, per coloro che hanno tra i 50 e i 70 anni. Il rinnovo avviene ogni 3 anni, per chi supera la soglia dei 70 e si ferma alla porta degli 80.

Il tempo si riduce poi a soli 2 anni per coloro che hanno compiuto più di 80, in base a quello che è il fisiologico decadimento delle condizioni psico-fisiche del conducente che se non adeguate potrebbero mettere a rischio la sua e l’altrui sicurezza.

Rinnovo patente auto: condizioni e requisiti

Un appuntamento, quello del rinnovo, che non è più così difficile da ricordare, grazie alla cosiddetta regola del compleanno disposta dal MIT nel 2012: la data del rinnovo della patente coincide sempre con quella del compleanno, difficile per chiunque da dimenticare.

Ma senza spingersi troppo oltre con l’età, dal più giovane al più maturo conducente, non è raro che si potrebbero presentare condizioni fisiche,  ostacoli alla sicura conduzione del veicolo. Per ottenere il rinnovo della patente B, c’è necessita di rispondere a requisiti fisico-psichici specifici. Tra questi, fondamentali, quelli relativi alla vista, secondo quanto disposto dal Decreto Legislativo del 30 aprile 2011.

Il codice 0,7 da soddisfare: il rischio di non “vedere” più l’auto

I requisiti minimi di idoneità fisica, prevedono l’accertamento da parte di Commissione Medica, in sede di rinnovo, di un’acutezza visiva binoculare complessiva minima, anche con correzione ottica, occhiali o lenti a contatto, se ben tollerata, di 0,7. Inoltre si necessita della presenza di un dato relativo al campo visivo orizzontale di almeno 120 gradi.

Si richiede anche capacità di visione crepuscolare, controllo della sensibilità all’abbagliamento e al contrasto e il recupero ottimale a questi ultimi. Questo non vuol dire che coloro che purtroppo vedono da un occhio solo, i monocoli, non possano ottenere il rinnovo, dopo accertamento della Commissione Medica. Nel caso di mancato rispetto delle regole, il rischio è per l’incolumità e per le sanzioni, specie quella di non “vedere” più l’auto.