Ultim’ora Posto di blocco, TESSERA OBBLIGATORIA a bordo: ADDIO patente e denuncia a piede libero se ti beccano senza

Ai fini dell’accertamento degli agenti ai posti di blocco, il conducente ha l’obbligo di presentare alcuni documenti, per evitare gravi rischi.

Per poter circolare in modo lecito sulle strade italiane, il conducente e il suo veicolo, devono rispettare perfettamente i dettami del Codice della Strada e non solo.

Rispettare le regole è fondamentale, ma non basta. Al fine di circolare, il conducente dovrà puntualmente corrispondere alcune tasse e oneri obbligatori, sottoporre a revisione il veicolo affinché sia conforme alle norme di legge e avere i titoli per condurre.

Non si fa riferimento solo alla patente di guida, che è la cosa ovviamente principale, ma anche ad altri documenti identificativi del veicolo e della persona stessa, che consentono agli agenti di qualsiasi post di blocco di verificare e accertare le informazioni a carico dello stesso e del mezzo del quale è alla guida.

Chi pensa di cavarsela senza rispettare quanto appena detto, deve sapere che di certo non avrà scampo, perché al primo posto di blocco, al primo controllo da parte delle Forze dell’Ordine, multe e sanzioni e forse anche qualche altra conseguenza più pesante, sono assicurati.

Posto di blocco: la tessera che devi avere a bordo

E potresti passare davvero un brutto quarto d’ora, se per caso, a un normale posto di blocco, le Forze dell’Ordine intente al consueto controllo di routine, alla richiesta della documentazione di bordo, trovassero incongruenze relative a questa tessera obbligatoria per i cittadini. Oltre alla multa salata, potresti preoccuparti anche del rischio di dire addio alla tanto amata patente di guida.

Infatti oltre alla solita e ricorrente richiesta degli agenti di mostrare patente e libretto, documenti che strettamente hanno a che fare con il titolo di guida, per l’identificazione del conducente sono ovviamente necessari anche altri documenti. Parliamo di sicuro della carta d’identità e poi perché no, anche della tessera sanitaria, che ha un serio valore di riconoscimento. Entrambi i documenti devono essere in corso di validità e soprattutto personali.

Addio alla patente e la possibilità di essere denunciati: i rischi

Detenere i documenti altrui al posto dei propri è un reato passibile di denuncia, come quello commesso e riportato dalla quotidiano web Le Cronache Maceratesi: il caso di un giovanissimo che alla richiesta della presentazione della propria documentazione e di quella di bordo, al posto di blocco, sarebbe stato beccato non solo con la patente di guida falsa ma anche con la tessera sanitaria di un’altra persona.

La patente di guida non era italiana ma di altra nazionalità, per di più contraffatta, mentre la tessera sanitaria, che sappiamo essere un documento identificativo obbligatorio in Italia, non era sua ma di una donna e non è chiaro il motivo per cui la detenesse. In ogni caso, è scattata immediatamente la denuncia per il giovane che contravvenendo alla norme del Codice della Strada e anche di quello Penale, per falsità materiale e furto.