F1, Hamilton è furibondo: differenze abissali con Leclerc I Alla Ferrari tremano dopo la strigliata

Se sei un campione non vuoi perdere nemmeno quando giochi a scacchi, soprattutto col tuo compagno di scuderia che è molto famoso.

Chiedere a Lewis Hamilton. Il 7 volte campione del mondo ha abbracciato la causa Ferrari in modo serio.

Stando alle classiche voci di corridoio che si sentono a Maranello l’inglese avrebbe chiesto delle modifiche tecniche ai suoi ingegneri dopo il primo test con la SF-25 a Fiorano.

Recentemente vi è stato il debutto in pista della SF-25. Leclerc ha fatto il giro in mattinata, mentre Hamilton nel primo pomeriggio. Si trattava di un semplice shakedown per vedere e capire se tutto sulla nuova monoposto funzionasse.

Ovviamente era ovvio che i due piloti dovessero portare al limite l’aerodinamica e la power unit del cavallino rampante.

Le differenze

Stando a quanto circola in rete pare che Leclerc abbia girato 8 decimi più forte di Hamilton. Sicuramente uno smacco per il campione della Mercedes anche se pare che le motivazioni vi siano, ma non siano da imputare alla guida, quanto alla pista e alle gomme

Risulta anche vero che non fosse la prima volta che Leclerc abbia stracciato Hamilton sul giro, il che potrebbe cambiare le carte in tavola. Anche nell’altro test, sulla SF-23 a Barcellona e poi in quelli con la SF-24 MuleCar modificata per i test Pirelli, sempre sul circuito catalano, a parte un’occasione. Parliamo dunque di un Charles che pare sia stato sempre costantemente più veloce di Lewis e, dicono i ben informati, non di poco, sicuramente perchè conosce bene la vettura a differenza di chi è appena arrivato.

La strigliata

Secondo quanto riportato da alcuni colleghi giornalisti, Hamilton avrebbe chiesto delle modifiche dopo il test di Fiorano. Non si tratta di stravolgimenti totali. Stiamo semplicemente parlando di “piccoli dettagli” emersi dopo la sessione pomeridiana con la SF-25. E che la scuderia di Maranello è sicura di mettere a posto prima dei test ufficiali che si terranno per tre giorni in Bahrain nella prossima occasione.

Insomma l’apprendistato di Hamilton con la Ferrari continua, a ritmi serrati e molto veloci. Anche dopo il primo impatto di Fiorano, con qualche frenata al limite di troppo, e poi l’incidente avuto a Barcellona, Lewis aveva chiesto qualche modifica. Non solo alla Ferrari, ma anche a se stesso come emerso all’interno della prima conferenza stampa: “Non sono ancora al livello che voglio e lo so, è tutto diverso, devo lavorarci molto” queste le parole del 7 volte campione del mondo. Da questo punto di vista la tre giorni sulla pista di Shakir sarà fondamentale. L’inizio del Mondiale in Australia è sempre più vicino.