“Hai tirato fuori la lingua, ora devo multarla”: clamoroso al posto di blocco, SOSPENSIONE PATENTE per 3 anni e ti portano in Questura

“Hai tirato fuori la lingua, ora devo multarla”: clamoroso al posto di blocco, SOSPENSIONE PATENTE per 3 anni e ti portano in Questura

Posto di blocco (Depositphotos)-solomotori.it

Posto di blocco
Posto di blocco (Depositphotos)-solomotori.it

Questa volta arriva la stangata per coloro che non rispetteranno il nuovo codice della strada, ecco i motivi e come fare.

Sappiamo bene che il regalo di Natale fatto dal Ministro dei trasporti Matteo Salvini abbia rivoluzionato il Codice della Strada e cambiato la maggior parte delle cose che gli automobili conoscevano causando un vero caos.

Oggi però parliamo di una novità che non piace mai a nessuno e che riguarda la tolleranza zero sotto molto aspetti. Parliamo della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Per tale novità si intende la condizione di alterazione psico–fisica dovuta all’ingestione di tali sostanze, che mette il conducente in condizione di non poter guidare.

L’alterazione psico-fisica consiste in una visione distorta, in una percezione della realtà completamente alterata, in un rallentamento dei riflessi e un offuscamento generale delle facoltà intellettive e psico-reattive, tali da mettere in pericolo la propria e l’altrui incolumità.

Basta leggere il nuovo articolo della strada, il 187 del c.d.s., che vede come l’ammenda per chi viene trovato in questa condizioni va da 1.500 euro a 6.000 euro. A questo si aggiunge l0arresto fino a 6 mesi. A questo va sempre disposta la confisca del veicolo, salvo nel caso in cui il mezzo appartenga a persona estranea al reato; in quest’ultimo caso, per il conducente della vettura la sospensione della patente sarà raddoppiata.

La sospensione

Per chi si trova sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: la positività ai test salivari sarà sufficiente affinché scatti la revoca della patente e non sarà possibile conseguirla per i successivi 3 anni. Gli agenti potranno accompagnare il guidatore presso strutture sanitarie pubbliche o accreditate per i prelievi.

Quello che no sarà possibile è ingannare gli agenti poichè questi saranno i primi a portare il sospettato in ospedale per i dovuti controlli creando così l’impossibilità, per il pizzicato, a falsificare qualsivoglia test.

Sostanza stupefacenti auto - Depositphotos - solomotori.it
Sostanza stupefacenti auto – Depositphotos – solomotori.it

Il ritiro

A questo si aggiunge il fatto che non potrà più far altro che accettare e non scappare alla maglie della legge, per questo, se risultasse positivo dal test del capello non potrà far altro che accettare tutto ciò che la legge gli impone e non potrà far altro che pagare la multa e non avere più la patente per i 3 anni successivi.

Una rivoluzione questa che fa si che la tolleranza sulle strade sia zero, ma non tiene, ad oggi, ancora bene conto delle persone che, per patologia, devono assumere farmaci che dal test risultano, pertanto la situazione resta critica.