“Elimineremo tutti i parchimetri”: ufficiale, altro che propaganda, il COMUNE ti autorizza a non buttarci più neanche un euro

Questa volta non avremo più problemi. Dover cercare il parcometro, ci basterà avere il nostro telefono a portata di mano per pagare il parcheggio.

Pagare il parcheggio su strada è ancora più semplice e conveniente per molti fattori, primo tra tutti quando si è clienti del telepedaggio: che facilita il servizio di pagamento dei parcheggi su strada nelle aree gestite con parcometro, le cosiddette strisce blu.

Ad oggi, stando alle cifre ufficiali, sono oltre 350 le località italiane in cui il servizio è attivo, offrendo una rete sempre più capillare e consentendo loro di migliorare l’esperienza di viaggio e risparmiare molto tempo in tutte le principali città italiane, non solo in quelle più grandi, ma nella maggior parte delle strisce blu in Italia.

La modalità è semplice: le società che gestiscono il servizio di sosta fanno un accordo con le aziende che rendono possibile il pagamento tramite la propria app, con il proprio smartphone, anche senza avere il transponder in auto. Questo sistema evita quindi la ricerca del posteggio o di quale servizio usare, basterà fare tutto in modo comodo, intuitivo e cashless.

Il servizio permette il pagamento della sosta sulla base delle tariffe indicate dal Comune dove vi è il servizio. Dunque non è più necessario cercare parcometri, ricorrere a carte di credito, ricariche o monetine ma basta scaricare l’app geolocalizzarsi sulla mappa visibile in app, confermare la propria posizione e impostare la durata della sosta.

È ufficiale, addio parchimetri

Al resto ci pensa l’app che avvisa l’utente quando la sosta sta per scadere e calcola in maniera diretta l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. Inoltre, è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza in modo da pagare l’effettiva durata della sosta ed evitare le multe, esattamente come avviene per altri servizi simili.

In più, il cliente può avviare la sosta senza impostare l’orario di fine sosta: in questo modo il cliente potrà sospendere la sosta direttamente quanto riprenderà l’auto. Il servizio non si limita a questo, ma incorpora la geolocalizzazione con visualizzazione su mappa, permettendo di calcolare il percorso più rapido per raggiungere l’auto parcheggiata.

Non buttiamo via nulla, ecco cosa cambia

L’app consente di pagare le Strisce Blu per qualsiasi targa noi vogliamo: basta inserirla nell’apposito campo. La regolarità del pagamento della sosta  viene verificata mediante la targa da parte degli ausiliari del traffico tramite consultazione di un semplice palmare.

Sempre grazie all’app, gli utenti possono scaricare la propria nota spese, oltre a scoprire l’intero ecosistema di mobilità offerto dal servizio.