ZTL, ma quale divieto di accesso: Salvini firma il Decreto, da Marzo puoi passare liberamente, zero multe, nessuno limite

ZTL, ma quale divieto di accesso: Salvini firma il Decreto, da Marzo puoi passare liberamente, zero multe, nessuno limite

ZTL (Adobe)-solomotori.it

ZTL
ZTL (Adobe)-solomotori.it

Sempre più numerose e diffuse, le zone a traffico limitato nelle città sono un limite per i conducenti, ma non proprio per tutti.

Le città sono sempre più affollate e trafficate e questo non fa che aumentare la portata di certe problematiche che esistono da sempre. Spazi sempre meno numerosi e più ristretti, inquinamento ai massimi livelli e flusso della circolazione che negli orari di punta manda in tilt strade e conducenti.

Ecco perché in base al riferimento normativo del Codice della Strada articolo 7 comma 9, l’istituzione di Zone a Traffico Limitato, le più note ZTL, è servita per tentare di mettere un freno a tutto questo e soprattutto per tutelare quelle zone centrali e spesso di interesse storico delle città.

La presenza dei cosiddetti varchi attivi che registrano e consentono gli accessi a queste zone e che multano chi non ha il permesso.

Al 2025 sono più di 300 ormai le città italiane in cui almeno una ZTL è attiva e funzionante, secondo il più recente elenco aggiornato pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sembra che diventeranno sempre di più, essendo già il nostro Paese, ad alto tasso di zone a traffico limitato.

ZTL e divieto di accesso, ma non per tutti

Ma c’è chi nonostante blocchi e limitazioni può passare liberamente. Si tratta di particolari categorie di utenti e conducenti che sono esonerati dal divieto di accesso alla ZTL, una regola che potremmo definire generale perché vale più o meno alla stessa maniera in tutte le realtà del nostro Paese, naturalmente con le dovute eccezioni che sono sempre consultabili sui siti web delle amministrazioni.

Quindi via libera e nessun tipo di multa o sanzione, per tutti coloro che sono residenti nelle strade su cui le limitazioni della ZTL sono attive. Possono passare senza alcun timore anche taxi e mezzi per il trasporto pubblico e di piazza, tutti i veicoli di pubblica sicurezza e i mezzi di soccorso ovviamente. Non manca il permesso al libero passaggio per tutti i cittadini portatori di disabilità con il loro specifico contrassegno.

Varco attivo ZTL
Varco attivo ZTL (Depositphotos)-solomotori.it

Chi può passare liberamente: nessun limite, nessuna multa

È ovvio che nelle strade del centro storico non manchino poi attività commerciali ed è per questo che possono liberamente passare anche quei mezzi che devono caricare o scaricare la merce, in base a una serie di autorizzazioni previste dall’ammirazione locale. E non dimentichiamoci anche di coloro che per ultimi, sono stati inseriti per il libero passaggio, i conducenti di auto elettriche, che per via del basso impatto inquinante hanno il lascia passare.

In ogni caso i cittadini italiani dovranno abituarsi sempre di più a blocchi e limitazioni nei centri urbani, a ZTL sempre più allargate per le strade della città, in vista di politiche ambientali comunitarie sempre più stringenti ma anche per via delle decisioni degli enti locali per mantenere il flusso della circolazione sempre fluido e controllabile con accessi programmati alle zone più centrali.