Ultim’ora, BLOCCO AUTO TOTALE: circa 10 milioni di veicoli NON possono circolare I E’ ufficiale il nuovo Decreto
![Ultim’ora, BLOCCO AUTO TOTALE: circa 10 milioni di veicoli NON possono circolare I E’ ufficiale il nuovo Decreto](https://www.solomotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Traffico-e-emissioni-Pixabay-solomotori.it_-1024x576.jpg)
Traffico e emissioni (Pixabay)-solomotori.it
![Traffico e emissioni](https://www.solomotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Traffico-e-emissioni-Pixabay-solomotori.it_.jpg)
Una notizia potrebbe sconvolgere i piani di molti conducenti italiani, tanto da non poter più circolare liberamente con la loro auto.
L’obiettivo di transizione a una mobilità che non sia impattante sull’ambiente, quindi green e sostenibile, imposto dalla politica comunitaria ai suoi Stati Membri, non sembra tener in gran conto alcuni aspetti relativi all’industria e alla vita stessa dei conducenti del Vecchio Continente.
Forse è questo il limite di questa transizione, la mancanza di una sorta di adattamento a quella che è poi la situazione reale e attuale della mobilità in Europa.
Delle esigenze dei conducenti e soprattutto dell’industria automobilistica, che ha dovuto investire in questo obiettivo tutto.
L’assenza di una gradualità è quello di cui si lamentano anche molti vertici istituzionali degli Stati Europei, che vorrebbero diventasse l’essenza stessa di questa transizione per far sì che funzioni.
Limitazioni e blocco auto: cosa aspettarsi nel 2025
Non è difficile da indovinare, lo dicono i dati di mercato e le statistiche, che l’auto elettrica fa fatica a emergere e che il parco auto europeo, non è cosi giovane. Secondo un report dell’ACI, nel parco auto circolante nel nostro Paese, più del 20% sono veicoli immatricolati tra il lontano 2006 e il 2009. Facile intuire che qualche anno sulle spalle lo abbiano di certo e che i loro motori non siano certamente di ultima generazione, di conseguenza il loro potere inquinante, in base ai nuovi standard, è elevato.
E una notizia dell’ultim’ora potrebbe preoccupare tutti gli automobilisti che si muovono ancora con la loro fedele auto termica. Sembrava infatti che fino all’obiettivo del 2035 di tempo ce ne fosse, eppure di anno in anno le limitazioni sembrano crescere e farsi sempre più stringenti. Con questa nuova direttiva, saranno almeno 10 milioni circa i veicoli a non poter più circolare su strada.
![Limitazioni alla circolazione](https://www.solomotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Limitazioni-alla-circolazione-Depositphotos-solomotori.it_.jpg)
I veicoli che non potranno più circolare: circa 10 milioni
È il turno delle auto Euro 4, che stanno per vedere compromessa la propria libertà di circolazione. Il motivo non è tanto legato alla transizione, ma proprio alle limitazioni di emissioni di CO2, che imposte dall’alto della politica comunitaria, vengono recepite da quella italiana. Infatti in prossimità di luglio 2025, mese in cui si dirà addio al vecchio standard Euro 6, entrato in vigore nel lontano 2014, saluteremo le nuove norme dell’Euro 7, che modificherà ancora di più il modo di circolare dei conducenti europei e di quelli italiani.
Proprio nel nostro Paese le cose si fanno sempre più serie in questo senso.Una città rappresentativa in tale senso sembra essere Milano, ma in generale la regione Lombardia, che impone come misure strutturali permanente il blocco totale nei giorni feriali, dalle 7:30 alle 19:30, alle auto più vecchie e inquinanti comprese proprio le Euro 4, non solo nel capoluogo, ma in tutti e 209 comuni della cosiddetta Fascia 1. Nella capitale per le Euro 4 diesel, grazie a un rinvio, ci sarà tempo ancora un anno, prima del divieto di ingresso nella Fascia Verde, la principale ZTL della città.