SENSORE NASCOSTO SUL SEMAFORO: il dispositivo sperimentale installato in poche province | Rilevazione in maniera istantanea

SENSORE NASCOSTO SUL SEMAFORO: il dispositivo sperimentale installato in poche province | Rilevazione in maniera istantanea

Semafori e radar (Canva)-solomotori.it

Semafori e radar
Semafori e radar (Canva)-solomotori.it

Per migliorare e incrementare il tasso di sicurezza e il controllo della circolazione sulle strade, nuovi dispositivi si fanno largo.

Una delle cose di cui automobilisti e conducenti farebbero volentieri a meno, è quella di essere controllati a vista, dagli occhi elettronici che sono disseminati lungo le infrastrutture stradali del nostro Paese.

Il motivo è quanto mai chiaro e facilmente intuibile: una minima infrazione del Codice, seppur involontaria, rilevata da un qualsiasi autovelox, potrebbe costare carissimo al guidatore. Nonostante non piacciano proprio, questi sistemi di rilevazione delle infrazioni sono invece molto utili per prevenire e ridurre il rischio, e anche gli incidenti stessi, sulle strade.

Il nuovo Codice della Strada infatti ha tenuto in gran considerazione, nella sua riforma, questi sistemi tecnologici di rilevazione, sia per migliorarsi e farli diventare più efficaci in ottica di applicazione di regole e sanzioni, sia per regolamentarli in maniera più trasparente.

E se fino ad oggi hai considerato autovelox, tutor, radar e tutti quanti i sistemi di rilevazione elettronica posti sulle strade, una vera scocciatura, potresti invece cambiare idea e rimanere sorpreso di quanto l’evoluzione tecnologica in questo ambito, potrebbe cambiare davvero le cose.

Sistemi di rilevazione sulle strade: renderle più sicure

Un nuovo dispositivo, tra l’altro ancora in via di sperimentazione, solo in pochissime province del Paese,  che avrebbe la capacità di rilevare istantaneamente il pericolo, mettendo al riparo da rischi e incidenti anche molto gravi. Non è un autovelox, nemmeno un Tutor.

Si tratta di un innovativo sistema di rilevazione per i dispositivi semaforici:  un sensore radar installato e celato sui semafori, che le istituzioni della Provincia Autonoma di Bolzano, hanno pensato di posizionare sulle strade. L’obiettivo è quello di una sempre maggiore e ricercata sicurezza, come dichiarato dall’Assessore  alla Mobilità, Daniel Alfreider, della stessa Provincia, soprattutto in relazione alla conformazione del territorio e alle minacce che potrebbero derivare dalla predominante natura circostante.

Semafori in montagna
Semafori in montagna (Pexels)-solomotori.it

Un dispositivo sperimentale che rileva all’istante

Questi tecnologici sensori posizionati sui semafori hanno il compito di rilevare in maniera istantanea il rischio di valanghe, sulla strada statale 621 della Valle Aurina, a Predoi: entrano a far parte di un sistema di allerta più completo. Come avviene il rilevamento? In sostanza il semaforo, se i sensori rilevano il pericolo attraverso qualche movimento della neve, si accende di rosso e avverte anche tramite un segnale sonoro.

In questo modo turisti, residenti, tutti coloro che si trovano nelle vicinanze devono immediatamente abbandonare il luogo pericolante, mettendo in moto ovviamente anche un sistema di avvisi alle autorità e alle Forze dell’Ordine, che avranno il compito di monitorare la situazione, e nel caso migliorasse, far tornare la luce verde sul semaforo. I sensori sono stati installati anche altrove, come in Val Senales, a rischio frane, e in Anterselva, per mettersi al riparo dal rischio di inondazioni. In questo caso automobilisti e conducenti possono davvero dirsi salvi.