LIMITE D’ETA’ in autostrada, è ufficiale: DECRETO FIRMATO, attenti a non beccarvi il mega-multone

LIMITE D’ETA’ in autostrada, è ufficiale: DECRETO FIRMATO, attenti a non beccarvi il mega-multone

Guidare in autostrada (Canva)-solomotori.it

Guidare in autostrada
Guidare in autostrada (Canva)-solomotori.it

Il trascorrere del tempo e il sopraggiungere di una certa età, potrebbe avere a che fare con il permesso di condurre un veicolo.

È ormai da settimane che i conducenti italiani stanno facendo i conti con le nuove disposizioni legislative firmate e controfirmate dai vertici del Governo, note come nuovo Codice della Strada. E sembrerebbe che le nuove norme, seguite da sanzioni inasprite, abbiano avuto l’effetto desiderato.

L’attenzione degli automobilisti è ai massimi livelli perché è davvero tanta la paura di beccarsi una mega multa, a cui potrebbero far seguito anche sanzioni pesantissime. Tra i temi rispolverati dalla riforma, quello del permesso e dei requisiti per condurre, in breve la patente di guida.

Nello specifico, parliamo dei limiti d’età previsti dalla legislazione in materia di circolazione stradale nel nostro Paese, contenuta nell’appena riformato Codice della Strada. Si tratta di un aspetto direttamente collegato con quello della sicurezza stradale, visto che i limiti d’età non sono altro che requisiti fondamentali sia per conseguimento, che rinnovo della patente di guida.

Già ampiamente risaputo che in Italia si può condurre un’automobile su qualsiasi tipo di strada pubblica, sia nei centri urbani che sulle extraurbane, ma pure in autostrada, a partire dai 18 anni anni di età, ancor prima chi volesse invece porsi alla guida di un ciclomotore, a partire da 14 anni, con i relativi limiti, rispetto alla patente di tipo B.

Guida e limiti d’età: cosa dice la legge

Ma come dicevamo l’accertamento della presenza di requisiti e il limite d’età non riguarda solo il conseguimento. Importantissimi sono anche nella pratica di rinnovo della patente, che con il trascorrere del tempo e dunque delle età, diventa sempre più rigida: infatti una volta superata la soglia dei 50 anni, il tempo di validità della patente di guida inizia a decrescere.

Il motivo è proprio consentire verifiche più attente delle condizioni di salute psico-fisiche, fino al compimento degli 80 anni durante i quali il rinnovo avverrà ogni due anni. Ecco che in casi di età più avanzata, all’accertamento dell’assenza, da parte di Commissione Medica, dei requisiti per poter condurre un veicolo, la patente non verrà più rinnovata.

Anziana donna alla guida
Anziana donna alla guida (Canva)-solomotori.it

Il rischio di beccarsi una mega multa

Il conducente dunque perderà il titolo che gli permetteva di guidare in città, ma anche in autostrada, perché appunto ha raggiunto un limite d’età corrispondente anche alla mancanza di condizioni di salute necessarie alla guida. E il nuovo Codice della Strada, nel suo contrasto alle infrazioni e nel suo intento di miglioramento della sicurezza sulle strade, non ha fatto altro che intensificare i controlli.

Sanzionare chiunque si renda responsabile di una violazione tanto grave, cioè mettersi alla guida di un veicolo, in età avanzata, non avendone più il permesso, mettendo in pericolo la sua vita ma anche quella di chi circola sulla sua stessa strada, specie su quelle a scorrimento veloce come le autostrade dove il rischio è ancora più alto.