Bollo auto, controlla subito le date: se passa a ‘cartella’, sei fregato I Piovono interessi e penali come neve a Gennaio

Sebbene la tassa del bollo auto sia un peso per tutti i conducenti, è fondamentale tenere d’occhio la data di scadenza, per evitare grossi rischi.

Per gli automobilisti italiani, da tempo immemore, rappresenta quasi un nemico, purtroppo invincibile perché si tratta di un obbligo di legge, al fine di poter possedere sul suolo nazionale un veicolo di proprietà e circolare lecitamente. Stiamo parlando della tassa del bollo auto.

Oltre a pagarla, quello che ti converrà fare, è tenere d’occhio la data di scadenza entro la quale corrispondere il pagamento. Un consiglio più che ovvio, da seguire per qualsiasi tipo di tassa e onore, ma soprattutto in questo caso, dimenticarsi di pagare il bollo, e procrastinare per lungo tempo, potrebbe causarti molti problemi e soprattutto far lievitare il conto da pagare.

Infatti allungare i tempi, significherebbe solamente andare incontro a rischi certi: quelli di un aumento dell’importo originario a causa di interessi di mora da pagare, che aumenterebbero il peso sulle spalle del contribuente. Ma al di là del calcolo dell’importo di pagamento, il vero problema è che una tassa di bollo non pagata, è un altro.

Essa può facilmente trasformarsi in una vera e propria cartella esattoriale. Un bel macigno, uno strumento che l’ente incaricato per la riscossione, quale l’Agenzia delle Entrate, utilizza per indicare al contribuente il debito da saldare. Se questo non dovesse avvenire le conseguenze possono spingersi ben oltre il lievitare degli interessi di mora.

Bollo auto: non dimenticare la data di scadenza

Fino al recupero forzato della somma spettante attraverso pignoramento dei beni del debitore. Ovviamente prima che succeda questo, prima che venga avviato questo tipo di procedura, al contribuente viene dato del tempo, a partire dalla notifica della cartella esattoriale.

Dunque se qualcuno venisse a trovarsi in questa situazione o la temesse, come può scoprire se il suo debito si è trasformato in una posizione debitoria e cioè in una cartella esattoriale?Innanzitutto la cosa più ovvia è quella di cercare di evitare proprio questa situazione, pagando in anticipo o con precisione, entro la scadenza prevista, il bollo auto.

Controllare le date per evitare il rischio più grosso

In caso di incertezza, il sistema per verificare la propria situazione è veramente semplice: basterà consultare, comodamente da casa, online, tramite computer o smartphone, il sito dell’Agenzia delle Entrate, recandosi sulla propria area personale. Per accedervi serviranno le credenziali SPID o CIE o CNS, un servizio per i cittadini privati e per le imprese, che potranno velocemente consultare la sezione posizione debitoria, consulta e paga.

Qui sarà il posto in cui verranno conservate, se naturalmente presenti, eventuali cartelle esattoriali. Ma non solo, è la sezione in cui il contribuente potrà consultare tutti i suoi movimenti con l’ente, pagamenti già effettuati o rateizzazioni in atto. Anzi è anche questo il modo in cui, volendo, si potrà accedere al pagamento dei debiti da saldare, in modo facile e immediato.