Passaggio di proprietà, la mazzata di Gennaio: svelati i costi a sorpresa I Nessuno li conosce, ma poi te li trovi sul conto

A tutti, almeno una volta nella vostra vita è capitato di vendere un’auto usata, e come accade costantemente sarete sicuramente incappati nel “temuto” Passaggio di Proprietà.

Si tratta di una tappa obbligatoria, uno step obbligato, che ha anche dei costi non indifferenti, ma molto spesso variabili.

Il cosiddetto Passaggio di Proprietà è la parte burocratica che rende legalmente valido il cambio di intestatario di un veicolo italiano.

Proprio dal punto di vista legale, infatti, il cambio di proprietà protegge sia il venditore che l’acquirente da possibili contestazioni future per evitare di dover pagare. Inoltre, sul fronte fiscale, permette di aggiornare i registri pubblici del PRA e della Motorizzazione Civile per il pagamento del bollo auto e di tutte le altre tasse automobilistiche.

Inoltre il cambio di intestatario definisce chi è il vero responsabile del veicolo in caso di incidenti e multe. Insomma stiamo parlando di un passaggio obbligatorio che però ha un costo che spesso può essere oneroso.

La sorpresa sul conto

I costi fissi del Passaggio di Proprietà sono contenuti nell’emolumento ACI (27 euro), l’imposta di bollo per l’istanza unificata (32 euro), l’imposta di bollo per il rilascio del Documento Unico (16 euro) e infine i diritti di motorizzazione (10,20 euro). Resta a parte l’IPT, ovvero l’Imposta Provinciale di Trascrizione, che però varia in base alla provincia di registrazione e alla potenza del veicolo.

Se il veicolo di cui si sta effettuando il passaggio è meno potente di 53 kW, il costo è pressoché fisso: 150,81 euro, con piccole variazioni possibili in base alla provincia. Al di là dei 53 kW si usa questa formula: (Potenza del veicolo in kW – 53) x 3,5119 euro + 150,81 euro. In sostanza per una vettura da 70 kW si spendono circa 211,50 euro di IPT.

Il passaggio di proprietà, il costo

Dobbiamo già dirvi che la lista non è ancora finita: a questi costi obbligatori e “istituzionali” si aggiungono anche eventuali spese per l’autenticazione della firma dell’atto di vendita e le spese dell’agenzia di pratiche auto. Il Passaggio di Proprietà si può infatti effettuare presso gli uffici del PRA, la Motorizzazione Civile o – più banalmente – le agenzie di pratiche auto con un costo aggiuntivo.

In definitiva, tirando le somme, dare un prezzo esatto del Passaggio di Proprietà è impossibile, ci sono troppe variabili, in genere però per un’auto compatta si possono spendere 300-450 euro, mentre per auto più potenti si superano facilmente i 500-600 euro, ma in alcuni casi arrivano anche a 700-800 euro a salire, le agevolazioni ci sono, ma solo per le vetture storiche.