Mai più smartphone in auto: multa choc anche se non lo usi I Paghi solo per averli a bordo
Non rispettare il divieto di smartphone alla guida, significa incorrere in rischi per l’incolumità e in pesanti conseguenze previste dal Codice.
Sebbene tutto il giorno lo si tiene stretto tra le mani, ci sono alcune occasioni in cui è più che conveniente lasciarlo andare. E non parliamo solo di quei momenti in cui servirebbe più convivialità, ma di quelli previsti dalla legge, in particolare dal Codice della Strada.
Facile intuire l’oggetto del dibattito: lo smartphone. E ancora più semplice, indovinare quando questo possa essere pericoloso se posto nelle mani di qualsiasi conducente alla guida della propria auto. Esso rappresenta forse la distrazione più rischiosa, causa di incidenti e morti sulla strada.
Non è un caso che la riforma del Codice della Strada, tenendo conto di tutti questi aspetti, abbia investito tutte le proprie forze nel contrastare l’infrazione dell’uso dello smartphone alla guida. Dal 14 dicembre 2024, ai conducenti non conviene neppure farsi passare dalla testa di prendere il cellulare in mano, mentre sono alla guida.
I rischi di un’azione del genere non avrebbero solo conseguenze sull’incolumità ma anche sul portafogli del guidatore e sul suo stesso permesso a condurre in futuro. L’intento è chiaro: ridurre il numero di violazioni del Codice, per rendere la strada un luogo più sicuro.
Smartphone in auto: i rischi per il conducente
E se tenere il cellulare tra le mani mentre si è intenti a guidare è una delle infrazioni più gravi che da conducente si possa commettere, specie dopo l’inasprimento apportato dal riformato Codice della Strada alle sanzioni per tale violazione, chi è al volante dovrebbe far attenzione a tenere lo smartphone ben lontano, a debita distanza, se non vuole avere problemi di alcun genere con la legge.
Ecco perché è fondamentale conoscere per filo e per segno quanto riportato dall’articolo 173 del Codice della Strada, che appunto contiene tutti i dettami di legge inerenti all’uso del cellulare in auto, tra divieti e permessi. La norma prescrive al conducente il divieto di fare uso di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi, che possano in qualche modo provocare ovviamente distrazione dalla strada.
Pericoli e multe: le conseguenze anche se non lo usi
Certo ci sarebbe la possibilità di collegare lo smartphone all’auto, tramite le più moderne funzioni di connettività, approfittare della modalità vivavoce per le chiamate, grazie anche alla comodità dei comandi vocali e di quelli al volante. Previsto anche l’utilizzo dell’auricolare ma con la clausola, che questo non sia una limitazione, per via dell’ascolto, della capacità di guida e della soglia di attenzione.
Ecco infatti che in anche in questi casi, pur non tenendo lo smartphone tra le mani, anche se non lo si sta usando, essere beccati a distrarsi con le sue funzionalità potrebbe essere un grave errore che arriverebbe a costare davvero carissimo: 1000 euro di multa, che possono sfiorare i 1.400 per i recidivi, alla quale si aggiungerebbe la pesante sanzione che mette ansia a tutti, della sospensione immediata della patente.