“Nuovo CdS? Fa diminuire le vendite di vino, non i morti in strada”: la bordata dell’ex Premier stronca Salvini, è polemica totale

“Nuovo CdS? Fa diminuire le vendite di vino, non i morti in strada”: la bordata dell’ex Premier stronca Salvini, è polemica totale

renzi vino - vinitaly - solomotori.it

renzi vino - vinitaly - solomotori.it
renzi vino – vinitaly – solomotori.it

Sappiamo bene che come regalo di fine anno sono cambiate molte cose sul Codice della Strada, specialmente per i furbetti che ora avranno vita dura.

Il rovescio della medaglia è che si, ora le norme si inaspriscono con le nuove regole, ma a farne le spese non sono solo i furbetti, ma tutti coloro che hanno una patente e hanno dei problemi per poterla mantenere.

Il motivo è semplice, la legge non è chiara, per questo la situazione è grave e sta degenerando.
Matteo Renzi, fa sapere che la situazione non è rosea, ma anzi tutt’altro.

A dare manforte al senatore di Italia Viva i dati diffusi da Asafs secondo cui gli incidenti mortali sarebbero in linea con lo scorso anno, al contrario di quanto ha dichiarato il ministro dei Trasporti nei giorni scorsi

«Matteo Salvini è un bugiardo» tuona Matteo Renzi nel dibattito sul nuovo Codice della Strada firmato dal leader della Lega, che sta mettendo in agitazione tutti, compresi i ristoratori e produttori di vino per l’inevitabile calo dei consumi. «È diminuita la vendita di vino in modo clamoroso ma non sono diminuiti i morti sulle strade (più o meno stabili)».

Le parole dell’ex premier

Le parole di Matteo Renzi fanno riferimento ai dati diffusi da Salvini, secondo cui sarebbe scesi gli incidenti mortali: «Nei primi 15 giorni di vigore della nuova normativa i morti per incidenti sono calati del 25%, dai 67 del 2023 ai 50 dello stesso periodo 2024».

Aveva fatto sapere Matteo Salvini nei giorni scorsi, aggiungendo che «le polemiche montate ad arte non sono servite: abbiamo salvato vite e questo è il compito di un ministro».

Verbale di multa (Canva)-solomotori.it
Verbale di multa (Canva)-solomotori.it

Il vino che fa male

Le affermazioni di Salvini sono state, però, smentite dall’Associazione sostenitori polizia stradale, secondo cui gli incidenti stradali mortali sarebbero in linea con l’anno scorso. «I dati illustrati dal ministro rappresentano solo quelli rilevati da Polstrada e Carabinieri, che sono il 34% degli incidenti con lesioni, in quanto il restante 66% viene rilevato dalle Polizie municipali – fa sapere il presidente di Asaps Giordano Bisenzi – Dalla nostra analisi risulta invece che sulle strade italiane sono morte almeno 111 persone, più del doppio delle 50 dichiarate dal ministro. La valutazione di un provvedimento normativo – conclude – non può essere fatta in un periodo così limitato di tempo e con dati incompleti, ma dovrebbe avere a nostro parere un monitoraggio più lungo, continuo nel tempo e con dati affidabili».

Tutto questo fa si che Matteo Renzi possa inviare, in maniera del tutto politica, la stoccata finale: «Matteo Salvini è un demagogo bugiardo, Giorgia Meloni un’abile influencer. Sfruttare i morti sulle strade per giustificare un codice della strada folle è una operazione meschina».