Patente, rincari da infarto da inizio 2025: più di 1400 euro da tirare fuori, maxi-bordata per i portafogli
Pur essendo il sogno di molti, conseguire la patente comporta responsabilità e oneri, che in questo 2025 sembrano aumentare a discapito degli utenti.
Se da un lato rappresenta il sogno e il raggiungimento dell’indipendenza per i tanti giovanissimi e non solo, il conseguimento della patente comporta anche oneri e responsabilità da prendere in seria considerazione, sin dal principio, sin dall’idea stessa di mettersi a studiare e fare pratica per mettersi al volante.
Innanzitutto prevede l’impegno e la volontà di mettersi con la testa china sul libro a imparare il Codice della Strada per filo e per segno, non solo, di esercitarsi in prove pratiche e poi di provare la propria preparazione attraverso un esame teorico e uno pratico per guidare.
E oltre a questi aspetti, c’è poi quello economico. I costi per il conseguimento della patente, rispetto al passato, non sono così bassi. Anzi, per molti rappresentano un vero e proprio ostacolo al conseguimento. Pensiamo a chi la patente servirebbe per lavorare, per esempio, a volte senza il sostegno degli incentivi, non potrebbe.
E sembra essere in dirittura d’arrivo una cattiva notizia per tutti coloro che in occasione di questo nuovo anno avevano pensato di regalarsi una bella patente nuova di zecca. Aspettare così a lungo forse non è stata una buona idea, visto la stangata che potrebbe interessare loro e soprattutto i loro portafogli.
Conseguimento della patente: tra oneri e costi
Il 2025 così come è iniziato, sembrerebbe inaugurare una stagione di rincari da infarto per la patente. Inoltre possiamo affermare che il costo del conseguimento della patente, non è mai stato un importo irrisorio, tutt’altro, e questi aumenti non fanno altro che scoraggiare chi avrebbe voluto compiere questo passo.
Ma nello specifico di cosa stiamo parlando? Si fa riferimento al mondo della patente nautica, oggetto del desiderio di moltissimi, proprio per la sua poca accessibilità è stata sempre un miraggio lontano per molti. E se adesso le nuove regole, a partire dal 2024 a seguito dell’attuazione del Codice di Diporto, avevano sostanzialmente semplificato le cose da un lato, abbassando i limiti d’età, dall’altro le cose non vanno così bene.
Rincari da infarto a partire dal 2025
L’imposizione di un tariffario minimo obbligatorio per tutte le patenti nautiche, ha posto di nuovo le cose, è il caso di dirlo, in alto mare. A partire da settembre 2025, ma introdotte già partire dal 2023 con il Regolamento recante la discipline delle scuole nautiche, queste tariffe minime avranno come conseguenza diretta un inevitabile aumento per gli utenti.
Cifre alla mano: per un corso di conseguimento della patente A senza limiti dalla costa, il costo potrà essere pari o superare anche i 1400 euro. E non finisce qui, perché andranno aggiunti gli extra per le uscite pratiche, anch’essi sottoposti a lievitazione, almeno 90 euro ciascuna. La speranza è quella di un intervento sulla questione, è quello che sperano soprattutto gli utenti ma anche i lavoratori del settore.