Nuovo Cds, da Gennaio scatta subito il PENALE, in questi casi vai a processo e rischi di finire in galera se sgarri
Codice della Strada: ci risiamo tra rigore e interpretazioni. Stiamo parlando dell’art. 688 e l’ubriachezza fuori dall’auto.
Il Codice della Strada non smette mai di stupire per via dei numerosi cambiamenti, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza sulle nostre strade.
Tuttavia, l’applicazione rigida delle nuove disposizioni, soprattutto in casi limite, ha sollevato numerose perplessità, polemiche e dibattiti. Un esempio emblematico è rappresentato dall’applicazione dell’articolo 688 del Codice Penale, che punisce chiunque si trovi in stato di manifesta ubriachezza in un luogo pubblico, compresa una piazza o un cortile.
Nato per contrastare comportamenti pericolosi legati all’uso di alcolici sulla pubblica via, questa norma sembra essere stata estesa a situazioni in cui l’ubriachezza non rappresenta un pericolo immediato per terzi, come nel caso di chi, dopo aver bevuto, decide di tornare a casa a piedi, ma ora non potrà più nemmeno fare questo.
Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore portando con sé molte novità che mirano a rendere le nostre strade più sicure. Tuttavia, l’applicazione rigorosa di queste nuove disposizioni sta generando non poche polemiche, soprattutto in relazione a casi in cui le sanzioni sembrano eccessive e poco proporzionate rispetto alle infrazioni commesse, vi è quindi un eccesso di potere?
Finisci nel penale
Uno dei casi più eclatanti riguarda appunto, la possibilità di incorrere in sanzioni penali anche per chi non è alla guida di un veicolo, ma si trova ben lontano dalla propria auto. La norma, vuole contrastare l’uso di sostanze stupefacenti al volante, prevedendo infatti che chiunque sia trovato in possesso di droghe, anche se non è alla guida, possa essere punito con la sospensione della patente.
Questa misura ha sollevato dubbi sulla sua effettiva efficacia e sulla legittimità di punire un comportamento che, in sé, non costituisce un reato, pertanto accade in ogni caso.
Ti scatta anche la galera
Il nuovo Codice della Strada rappresenta un tentativo di rendere le nostre strade più sicure, ma solleva anche importanti questioni di principio. Il dibattito sul nuovo Codice della Strada è ancora aperto e le opinioni sono molto divise e contrastanti. Da un lato, c’è chi sostiene che sia necessario adottare misure più severe per combattere la pericolosità di alcuni comportamenti al volante. Dall’altro, c’è chi ritiene che l’attuale normativa sia eccessivamente punitiva e si debba trovare un equilibrio tra la necessità di garantire la sicurezza stradale e il diritto degli automobilisti a circolare liberamente.
In particolare parliamo dell’applicazione indiscriminata delle nuove norme che portano ad un aumento delle spese per gli automobilisti, senza peraltro garantire un miglioramento della sicurezza stradale.