Alcoltest SEMPRE VALIDO: anche se non stai guidando e se non sei in strada, ti beccano e ti multano I Tasche vuote e patente ritirata
Sappiamo bene come l’alcoltest sia sempre in agguato, più che mai ora che le norme apportate dal nuovo Codice della Strada sono diventate più severe e ingiuste per molti versi. Ora non si rischia solo alla guida.
Il nuovo Codice della Strada sembra maggiormente una chimera, tanto che sta spaventando un po’ tutti. Questo per via dell’aumentato livello di severità nei controlli che ha portato al ritiro di più di 38mila patenti da parte della Polstrada, con anche il taglio di più di 3 milioni di punti.
Sintomi del fatto che le trasgressioni sono ancora troppo frequenti e che quindi occorre aumentare l’impiego del pugno di ferro. I controlli da parte delle forze dell’ordine sono aumentati del 23% nel caso della guida sotto gli effetti di alcolici e di sostanze stupefacenti.
Ci sono state anche più di 13mila denunce per guida in stato di ebbrezza e 1200 per conducenti in stato di alterazione psicofisica da assunzione di droghe. A questo si aggiunge il sequestro di 846 mezzi, tra automobili ed altro. I controlli possono avvenire anche altrove, lontano quindi dai percorsi stradali e senza che tu stia procedendo a bordo di un qualsivoglia veicolo a due o a quattro ruote.
Ad esempio parliamo di luoghi improbabili, ma non impossibili come in questo inverno gelido. Stiamo parlando una bella giornata sulle piste da sci, accompagnata da un caldo bombardino o da un bicchiere di vin brulè, che seppur utili sono fattori di rischio. Con la nuova normativa, sciare dopo aver consumato alcol è diventato solo un lontano ricordo.
Se ti beccano è la fine
Come vi era da aspettarsi il trambusto ha generato molte polemiche, inserendosi in un contesto più ampio di riforme, tra cui il nuovo Codice della strada di dicembre.
Ristoratori e operatori del settore turistico, in maniera conseguente, segnalano un calo marcato nei consumi, con una diminuzione evidente di brindisi e momenti conviviali legati al consumo di alcol. Il decreto legislativo 40 del 2021, che è diventato operativo il 31 dicembre 2023, stabilisce chiaramente che “è vietato sciare in stato di ebbrezza”, lasciando poco spazio a interpretazioni.
Legge sempre valida
Come riportato dall’art. 688 del Codice penale, la cosa prevede una multa di importo variabile tra 51 e 309 euro. Anche a piedi od inforcando gli sci, o con una tavola da snowboard od uno slittino, questo perché in questi casi si può essere causa d’incidente.
Il provvedimento ha introdotto un limite di tasso alcolemico nel sangue per gli sciatori, fissato a 0,5 g/l, lo stesso limite previsto per gli automobilisti. Le nuove regole non solo mirano a garantire la sicurezza sulle piste, ma prevedono anche sanzioni severe per chi non rispetta le normative. Gli sciatori possono essere soggetti ad alcoltest rendendo così valida la legge.