Mi ha fatto la multa oppure no: addio all’ansia al volante, per scoprirlo ci metti un secondo e eviti brutte sorprese
Commettere un errore sulla strada che diventi purtroppo motivo di infrazione, è veramente usuale: ecco il modo per scoprire se si è in multa.
Da quando il nuovo Codice della Strada ha debuttato ufficialmente selle strade del nostro Paese, quindi da qualche settimana, l’incubo già ricorrente della maggior parte dei conducenti, si è fatto quasi più reale, per via dell’inasprimento di sanzioni e multe, tra posti di blocco e autovelox.
Pagare in tempo una multa è la cosa migliore da fare, per evitare ritardi di pagamento inutili che comporterebbero con il tempo un aumento dell’importo iniziale per via degli interessi di mora. Ma anche perché, pagare immediatamente, entro i primi 5 giorni, nella maggior parte dei casi assicura uno sconto interessante sul conto finale.
Ma capita spesso e volentieri, a molti automobilisti, di essersi accorti solo con il senno di poi, di aver magari commesso un errore, che seppure molto lieve, potrebbe essere facilmente causa di un’infrazione del Codice e di una multa, per esempio aver superato anche di pochissimo il limite di velocità imposto.
Magari su una data strada dove era posizionato un bel autovelox. Forse ci si è fatto caso troppo tardi. Iniziano così ore e giorni di pensieri e ansie, di ripensamenti su quello che è stato l’atteggiamento al volante e che si sarebbe potuto evitare, ma soprattutto diventa quasi un’ossessione nell’automobilista.
L’ansia di una multa e di un conto salato da saldare
Sapere se quel suo comportamento può essere stato motivo di una multa o meno, se gli verrà recapitato di lì a poco il verbale a casa. Ma come fare per saperlo? Un modo ci sarebbe, efficace e veloce, tale da evitare al conducente preoccupato delle brutte sorprese.
Bisogna sempre ringraziare i passi avanti della tecnologia e della digitalizzazione, che hanno reso l’accesso ai dati e ai servizi, anche quelli che prima erano pura burocrazia, facilitato e soprattutto aperto a tutti. Infatti l’automobilista potrà fare tutto online, ancor prima di ricevere poi direttamente il verbale cartaceo a casa.
Multa sì o multa no? Ecco come saperlo
A sua disposizione infatti, più di una soluzione. A partire dal consulto online del Portale dell’Automobilista, a cui accedere attraverso credenziali dello SPID, che offre un servizio offerto proprio dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ma non finisce qui, infatti scoprire anzi tempo se si dovrà pagare una multa, basterà consultare i siti web o le app delle amministrazioni locali, quindi quelle dei Comuni.
Tra i servizi consultabili, anche quelli relativi al lavoro della Polizia Locale e dei dispositivi di rilevazione elettronica della velocità da loro controllati. Serviranno targa e dati personali del proprietario dell’auto. Oppure ancora più semplicemente, tenere sempre sotto controllo la propria casella di Posta Elettronica Certificata, la PEC. Sappiamo infatti che ormai, grazie appunto alla digitalizzazione, molti documenti arrivano all’utente direttamente per via telematica.