Truffa Autogrill dell’Epifania, se ti fanno questa domanda, scappa a gambe levate, ti vogliono rubare tutto
In occasione dell’Epifania saranno moltissimi gli italiani e i turisti stranieri in viaggio: le soste all’autogrill potrebbero essere un rischio.
La maggior parte degli italiani ha sfruttato l’occasione delle festività natalizie, abbastanza lunghe, per concedersi più di un giorno di vacanza e relax, per stare in famiglia o festeggiare nelle destinazioni più belle del Paese. Ci sono stati giorni, e ce ne saranno, in cui le autostrade sono state e saranno prese d’assalto.
Traffico da bollino nero in qualsiasi direzione, code interminabili, stazioni di servizio piene di macchine in fila per il rifornimento e autogrill colmi di gente. È proprio durante questi giorni così intensi che gli automobilisti corrono i rischi più grandi, esposti a ogni genere di pericolo.
E se è vero che l’ultima festività, quella dell’Epifania tutte le altre feste porta via, potrebbe addirittura portarti via anche l’automobile e tutto quello che c’è dentro. È così che funzionerebbe una vera e propria truffa, ai danni dei viaggiatori a ridosso dell’Epifania.
Stare in guardia e far attenzione ai segnali sentinella per mettersi al riparo dall’inganno. Cadere nella trappola dei malintenzionati non è poi così difficile, perché la truffa viene messa in atto mediante una domanda. Se te la fanno ti conviene scappare a gambe levate, prima che sia troppo tardi.
Autogrill e Epifania: evitare le truffe
Il luogo designato e più votato a questo genere di truffa è proprio quello pieno zeppo di gente e automobilisti, in cui spesso la confusione, la distrazione, può giocare a favore dei truffatori. Vere e proprie bande di malintenzionati che si appostano presso le stazioni di servizio, gli autogrill lungo l’autostrada, per sottrarre auto e beni personali al loro interno.
Un pericolo per i conducenti italiani ma anche per i tanti turisti stranieri che durante queste vacanze, in corrispondenza del Capodanno e dell’Epifania, attraversano l’Italia in auto. Anzi queste sono sempre le vittime predilette per via della difficoltà della lingua, e magari dell’ingenuità. Il bottino prescelto dai truffatori sono proprio le tantissime auto in sosta presso gli autogrill.
Rispondere a certe domande, potrebbe costarti caro
Ma per arrivarci i malintenzionati mettono in atto una vera e propria strategia che si basa su una domanda: essi semplicemente tentano di distrarre la vittima inconsapevole con una richiesta di informazioni molto vaga o, sempre approfittando della distrazione, bucano le gomme dell’auto.
Si offrono in un secondo momento di ripararle o di aiutare. Ma intanto quello che fanno, è mettere le mani su tutto ciò che di valore c’è in auto, con dei complici all’azione. La raccomandazione è sempre la stessa, non fidarsi e non rispondere a nessuna domanda che può sembrare strana.