Carlos Tavares annuncia il suo ritiro dal vertice di Stellantis: un’era volge al termine
Il mondo dell’automobile è scosso da una notizia che segna la fine di un capitolo straordinario: Carlos Tavares, emblematica figura alla guida di Stellantis, ha annunciato la sua intenzione di lasciare la carica di amministratore delegato alla scadenza del suo mandato, prevista per l’inizio del 2026. La decisione è stata resa nota durante un consiglio di amministrazione strategico tenutosi presso la sede americana del gruppo.
L’addio di Tavares, che negli anni ha saputo imprimere una svolta epocale alla multinazionale, arriva in un momento cruciale per il settore automobilistico globale. Stellantis, frutto della fusione tra FCA e PSA, rappresenta una delle maggiori realtà industriali a livello mondiale, e il suo futuro sarà inevitabilmente influenzato dalla scelta del nuovo leader.
Per garantire una transizione fluida, il consiglio di amministrazione ha istituito un comitato speciale, presieduto dal presidente John Elkann, che avrà il compito di individuare il successore di Tavares. La selezione, che si annuncia scrupolosa e articolata, dovrebbe concludersi entro il quarto trimestre del 2025.
Parallelamente, l’azienda ha annunciato una riorganizzazione del management con effetto immediato. Antonio Filosa è stato designato Chief Operating Officer per il Nord America, mentre Doug Ostermann ha assunto il ruolo di Chief Financial Officer. Questi avvicendamenti mirano a consolidare la struttura gestionale in vista delle sfide future.
L’eredità di Carlos Tavares è destinata a lasciare un segno indelebile. Sotto la sua guida, Stellantis ha saputo affrontare con determinazione le sfide di un mercato in rapida evoluzione, puntando sull’elettrificazione e sull’innovazione. Tuttavia, la complessità del contesto globale e le difficoltà registrate in alcuni mercati chiave richiedono un rinnovato slancio strategico.
Mentre l’attesa per il prossimo capitolo di questa storia industriale si intensifica, l’annuncio segna una fase di riflessione per Stellantis e per tutto il comparto automobilistico, che guarda con interesse al futuro di un gruppo capace di incarnare lo spirito della modernità e della tradizione.