Stecca dell’olio, sparisce o no? Ecco in realtà come va usata per renderla davvero utile
Come funziona la stecca dell’olio e come usarla al meglio per ottenere un controllo accurato del livello dell’olio. Facciamo chiarezza
La stecca dell’olio è uno strumento semplice ma fondamentale per monitorare il livello dell’olio nel motore della tua auto. Tuttavia, non sempre è facile utilizzarla correttamente, e può capitare che la sua lettura sia incerta o addirittura fuorviante. Innanzitutto, sfatiamo un mito comune: la stecca dell’olio non scompare se il livello dell’olio è basso. La sua lunghezza rimane sempre la stessa, indipendentemente dalla quantità di olio presente nella coppa. L’unica parte che varia è la zona della stecca che viene bagnata dall’olio, che indica il livello effettivo.
Ricorda che il livello dell’olio va controllato regolarmente, circa una volta al mese o prima di lunghi viaggi. Se il livello dell’olio è troppo basso, rabbocca con olio dello stesso tipo consigliato dal costruttore auto.
In caso di dubbi o difficoltà, consultare il manuale dell’auto o rivolgersi a un meccanico professionista. Oltre al livello, osservare anche il colore e l’odore dell’olio. Un olio eccessivamente scuro o con un odore bruciato potrebbe indicare problemi al motore.
Utilizzando correttamente l’astina dell’olio e seguendo i semplici consigli di seguito riportati, è possibile mantenere il motore della propria auto in condizioni ottimali, prevenendo usura e danni seri.
Come usare correttamente la stecca dell’olio
Per effettuare le operazioni di controllo del livello dell’olio e eventuale rabbocco in maniera corretta, è necessario seguire alcuni consigli fondamentali. Per prima cosa è importante controllare l’olio quando il motore è freddo, in modo che l’olio motore sia depositato nella coppa e non in circolazione. Posizionare l’auto su un terreno perfettamente pianeggiante può evitare che l’inclinazione influenzi la lettura del livello dell’olio.
Una volta aperto il vano motore, bisogna cercare l’astina dell’olio che è genericamente composta da un’asta metallica con un’impugnatura ad anello o a pulsante. In caso di dubbi sulla sua posizione basta consultare il manuale dell’auto. Una volta individuata, bisogna estrarla completamente e pulirla accuratamente con un panno pulito per eliminare eventuali residui di olio che potrebbero falsare la lettura.
A questo punto bisogna reinserire l’astina fino al fondo, avvitandola se necessario, ed estrarla nuovamente per osservare il livello di olio sulla parte marcata dell’astina. Il livello dovrebbe essere compreso tra le tacche di minimo (min) e massimo (max).Per aggiustare il livello basta aggiungere piccole quantità di olio alla volta, non più di mezzo litro, e controllare nuovamente il livello dopo ogni rabbocco.