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Benzina carissima, Luglio bollente per le tasche

rifornimento-benzina-verde-corporate+-solomotori.it
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In questo inizio d’estate, ogni litro di benzina va centellinato con attenzione. Il rischio è di restare a secco… proprio quando serve di più!

L’estate 2024 si preannuncia bollente non solo per le temperature, ma anche per i prezzi della benzina, che hanno raggiunto livelli record. Superati i 2 euro al litro per la verde in modalità servito, il rifornimento si trasforma in un incubo per gli automobilisti, alle prese con un esborso mensile che brucia i risparmi.

Secondo le stime del Codacons, per un pieno di benzina si spendono oggi 15 euro in più rispetto all’anno scorso, con un aggravio di 362,4 euro annui per le famiglie italiane. Un salasso che pesa sui bilanci, soprattutto per chi utilizza l’auto per lavoro o per necessità.

Le cause sono molteplici e intrecciate. L’impennata del costo del petrolio a livello internazionale, alimentata dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni alla Russia. I prezzi del greggio Brent, il benchmark europeo, hanno superato i 130 dollari al barile nelle ultime settimane, ben oltre i 70 dollari di inizio anno.

Inoltre c’è da considerare l’aumento dei costi di raffinazione, trasporto e distribuzione, che incidono sul prezzo finale del carburante così come il peso elevato di accise e tasse in Italia, che gravano per circa il 60% sul prezzo finale della benzina.

Aumento della benzina: come comportarsi?

Gli analisti prevedono che i prezzi del petrolio potrebbero rimanere elevati per diversi mesi, facendo salire ulteriormente il costo della benzina. Un quadro preoccupante, che rischia di avere conseguenze negative non solo per le famiglie, ma anche per l’intero sistema economico. Il settore dei trasporti, in particolare, potrebbe subire un duro colpo, con effetti a catena su turismo, commercio e produzione.

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Se avete in programma un viaggio, mettete in conto una spesa maggiore per il carburante e pianificate con cura spostamenti e itinerari. L’unica certezza infatti, è che l’era del ‘benessere a basso prezzo’ è finita. Per gli automobilisti, è iniziata una nuova era, dove ogni litro di benzina va centellinato. La parola d’ordine è risparmiare. Per farlo bisogna adottare una guida ecocompatibile, evitando brusche accelerazioni e frenate, che aumentano i consumi.

Inoltre per evitare sgradevoli sorprese, è preferibile pianificare in anticipo il percorso di viaggio con eventuali soste per il rifornimento magari confrontando i prezzi dei distributori. Per questa specifica funzione esistono app dedicate o i siti web dei gestori che possono fornire anche altre informazioni utili come orari di apertura e servizi alla clientela.