Assicurazioni auto, prezzi troppo alti, perfino il Governo se ne è accorto: si rischiano migliaia di mancati rinnovi senza soluzioni nel breve
Assicurazioni auto: il caos prezzi non accenna a placarsi, il Governo convoca le parti sociali per soluzioni immediate
Mancati rinnovi e costi alle stelle, l’allarme cresce. I prezzi delle RC auto continuano a salire vertiginosamente, con un aumento medio che nell’ultimo anno sfiora il +24%. Le cause dei rincari sono molteplici e complesse. Si stima che a rischio di mancato rinnovo ci siano circa 3 milioni di polizze, con gravi ripercussioni sulla sicurezza stradale e sul parco circolante.
Nonostante i dati ISTAT mostrino un calo degli incidenti negli ultimi anni, i premi assicurativi continuano ad aumentare, generando malcontento tra gli automobilisti. La situazione è talmente critica che il Governo ha convocato un incontro con le parti sociali per discutere soluzioni immediate volte a calmierare i prezzi e scongiurare il caos dei mancati rinnovi.
Le associazioni dei consumatori chiedono interventi strutturali. Oltre a misure immediate per contenere i prezzi, chiedono una riforma del settore assicurativo che garantisca maggiore trasparenza, efficienza e tutela dei consumatori.
Secondo le associazioni dei consumatori a pesare è anche l’inefficienza del sistema di liquidazione dei sinistri, con tempi lunghi e rimborsi spesso inadeguati.
Assicurazione troppo cara: pronta la riforma
Il Governo è consapevole della gravità della situazione e ha sollecitato le compagnie a trovare soluzioni rapide per scongiurare un’ondata di mancati rinnovi che potrebbe mettere a rischio la sicurezza sulle strade italiane. L’esito dell’incontro sarà determinante per il futuro del mercato assicurativo auto e per il portafoglio degli automobilisti italiani.
Tra le proposte da inserire nella riforma, l’introduzione di un tetto massimo ai premi, la revisione del sistema di classificazione delle auto e l’obbligo per le compagnie di motivare i rialzi tariffari. Tra queste, l’inflazione, l’aumento del costo dei sinistri (dovuto anche all’aumento del costo dei ricambi e alla manodopera), l’invecchiamento del parco circolante e la scarsa concorrenza nel settore.
Nel frattempo per gli automobilisti ci sono alcuni consigli sempre utili per il risparmio. Guidare con prudenza può farti rientrare in una classe di merito più bassa, con un conseguente risparmio sul premio. Esistono poi diversi siti web e app che permettono di confrontare le proposte di diverse compagnie assicurative in modo semplice e veloce. Valuta inoltre se sia possibile ridurre le garanzie accessorie non indispensabili per abbassare il costo della polizza (ad esempio, puoi valutare l’eliminazione della copertura kasko). Anche aumentare la franchigia, ovvero la quota di danno che sei disposto a coprire in caso di sinistro, può comportare un risparmio sul premio.