Incidenti, se incontri un pirata e scappa, non temere: avrai il risarcimento che meriti
La funzione sociale dello stato si esprime anche attraverso alcune leggi fondamentali: ecco il Fondo di garanzia.
Lo Stato sociale, o welfare state, rappresenta l’insieme delle politiche pubbliche progettate per garantire la protezione e il benessere dei cittadini. Questo sistema si fonda sull’idea che lo Stato debba intervenire attivamente nella società per assicurare un livello di benessere minimo a tutti i membri della comunità, indipendentemente dalla loro situazione economica o sociale.
Le caratteristiche principali dello Stato sociale includono un sistema di sicurezza sociale, che offre protezione finanziaria in caso di malattia, invalidità, disoccupazione o vecchiaia, e servizi di assistenza sociale, che forniscono supporto alle persone in condizioni di disagio o difficoltà.
Inoltre, il sistema sanitario garantisce l’accesso universale all’assistenza sanitaria e copre i costi delle cure mediche, mentre l’istruzione pubblica offre a tutti i cittadini la possibilità di ottenere una formazione di base e superiore.
Lo Stato sociale è finanziato attraverso le tasse e i contributi sociali pagati dai cittadini e dalle imprese, e i fondi raccolti vengono utilizzati per finanziare i vari servizi e prestazioni offerti dal governo.
Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada
Tra gli strumenti messi a disposizione ce n’è uno che ha il nobile scopo di proteggere chi ha la peggio in strada. Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada rappresenta una risorsa cruciale nel panorama assicurativo italiano, fornendo un’ancora di salvezza per coloro che subiscono danni in incidenti stradali causati da veicoli non identificati o non assicurati.
Gestito dalla Consap sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e del MEF, il Fondo è stato istituito con una legge nel 1969. La sua funzione principale è quella di garantire il risarcimento dei danni a persone e cose derivanti da incidenti stradali in cui l’autore non sia identificabile o non sia coperto da assicurazione.
Come funziona il Fondo
Questo include situazioni in cui il veicolo responsabile sia stato posto in circolazione contro la volontà del proprietario o sia assicurato con imprese in liquidazione coatta amministrativa. Il finanziamento del Fondo avviene col prelievo di una quota del 2,5% su ogni assicurazione che viene pagata. Le imprese assicurative designate dall’IVASS si occupano dell’istruttoria e della liquidazione dei danni, seguendo le procedure dettate dalla normativa vigente.
I massimali di intervento del Fondo sono fissati per legge a 6.070.000 euro per danni alle persone e 1.220.000 euro per danni alle cose, per sinistro. La sua esistenza sottolinea l’importanza di un sistema di sicurezza sociale che tuteli i cittadini dalle conseguenze economiche degli incidenti stradali, contribuendo a un senso di giustizia e equità all’interno della comunità.