Questo colore è fuorilegge: da adesso le tua auto non lo possono più avere I Rischi enormi

Questo colore è fuorilegge: da adesso le tua auto non lo possono più avere I Rischi enormi

Conducente disperato - Fonte Depositphotos - solomotori.it

Conducente disperato - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Conducente disperato – Fonte Depositphotos – solomotori.it

A partire dal 2024 c’è un colore che non si può più usare a bordo dei veicoli: ecco di quale si tratta e perché è stato bandito.

La personalizzazione dei veicoli è una tendenza in continua crescita tra gli appassionati di auto e moto. Questo desiderio di rendere unici i propri mezzi si manifesta attraverso una varietà di modifiche, che spaziano dalla semplice aggiunta di accessori estetici fino a interventi più complessi che riguardano le prestazioni del veicolo.

Gli automobilisti e i motociclisti cercano di esprimere la propria individualità e il proprio stile attraverso la personalizzazione, creando così un legame più profondo con il proprio mezzo. Sono tante le caratteristiche offerte dalle case di produzione per permettere acquisti più personalizzati.

La cromatura, tra le tante varianti, è un processo affascinante e complesso che ha giocato un ruolo significativo nell’industria automobilistica e motociclistica per decenni. Non solo migliora l’aspetto estetico dei veicoli, ma offre anche una maggiore resistenza e durata alle parti trattate.

Tradizionalmente, la cromatura è stata utilizzata per migliorare le caratteristiche di durezza e resistenza dei componenti meccanici, oltre a conferire un impatto estetico più accattivante a specifici dettagli di auto e moto.

La cromatura

Per mantenere le cromature in buono stato, è essenziale l’uso di prodotti dedicati e, in alcuni casi, una cera protettiva che ridona lucentezza alle superfici trattate. Se le parti sono arrugginite o ossidate, esistono soluzioni che possono rinnovare le cromature e farle tornare come nuove. La cura e la manutenzione regolare sono cruciali per preservare la brillantezza e la funzionalità delle parti cromate nel tempo.

Negli ultimi anni, tuttavia, la cromatura ha affrontato sfide significative, soprattutto a causa delle restrizioni imposte per la tutela ambientale e la riduzione dell’inquinamento. Queste restrizioni hanno portato a un decadimento qualitativo del processo tradizionale di cromatura a cromo esavalente.

Interni cromati - Fonte Depositphotos - solomotori.it
Interni cromati – Fonte Depositphotos – solomotori.it

La fine di un’epoca?

Per questo motivo, infatti, a partire dal 2024 la cromatura è diventata illegale in tutta l’Unione Europea. Questa decisione è stata presa dalla Commissione Europea per motivi ambientali e di salute pubblica. Il cromo esavalente, utilizzato nelle cromature, è estremamente difficile da riciclare e può accumularsi nel suolo e nelle acque, oltre a essere dannoso per la salute umana, causando irritazioni, allergie, danni agli organi e tumori.

Le case automobilistiche sono ora chiamate a trovare alternative più ecologiche, come l’uso di metalli diversi o pellicole e plastiche lucide. Questo divieto segna la fine dell’uso del cromo esavalente nelle finiture delle auto, ma non necessariamente la fine della cromatura in generale, poiché le aziende potrebbero optare per soluzioni meno nocive.