Auto elettriche cinesi, la sfida è aperta
Il leader leghista si è scagliato contro le auto a zero emissioni e ha parlato anche degli incentivi: ecco le sue parole.
Il dibattito di questi anni in fatto di auto è stato senza dubbio segnalato dal tema della mobilità sostenibile. Si parla molto di macchine elettriche, infatti. Si tratta di una tecnologia che è in grado di abbattere le emissioni ambientali di questo settore. Sappiamo molto bene quanto il nostro continente, e in particolare l’Italia, sia in una situazione drammatica dal punto di vista dell’inquinamento. Gli effetti sono purtroppo sotto gli occhi di tutti.
Il futuro della mobilità è l’elettrico. Ce lo sentiamo dire da diversi anni, ma per il momento la realtà ci sembra raccontare tutt’altro. Infatti, per il momento le auto a zero emissioni sembrano fare fatica a convincere i cittadini. A frenare la loro diffusione vi sono diverse questioni, tra cui spicca senza dubbio il costo troppo elevato di questa categoria di veicoli. Ma non è l’unica questione.
Di certo c’è la data cardine della transizione ecologica. In Europa dal 2035 in poi non sarà più possibile vendere auto a combustione termica. Una data fondamentale, di cui però ora viene avanzata l’ipotesi di un posticipo.
Cosa pensa il ministro dei trasporti Matteo Salvini delle auto elettriche: le sue parole
Di recente, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è stato ospite di un incontro organizzato in occasione del Festival dell’Economia di Trento. C’è stata così l’occasione di parlare del nuovo Codice della strada e del Decreto Autovelox, ma non solo. Infatti, al leader leghista è stato chiesto che cosa pensasse della transizione ecologica. E la sua risposta non ha sorpreso di certo.
Che il ministro Salvini non fosse un fan delle auto elettriche e di quelle cinesi non è di certo un mistero. Il vicepremier ha dichiarato infatti che “l’Italia meno inquinata non passa delle auto elettriche né da quelle cinesi“. Una dichiarazione lapidaria che non sorprende di certo per i suoi contenuti.
E sugli incentivi delle auto elettriche?
“Questo sarebbe un suicidio e non un certo un paese meno inquinato”. Sono queste le parole con cui il ministro Salvini ha liquidato il tema della transizione ecologica. Confermando l’astio del governo di Giorgia Meloni contro le auto cinesi, un tema che si fa sentire anche in tutta Europa dove dal 4 luglio entreranno in vigore dazi contro i veicoli asiatici.
Il ministro si è poi soffermato sul tema degli incentivi che, pubblicati qualche settimana fa, sono terminati in poche ore. “È una bella domanda, c’è una riflessione in corso“, ha dichiarato Salvini a proposito della possibilità che essi vengano riproposti.