Bollo auto, non lo paghi più: più la macchina invecchia, meglio è

Quando si avvicinano determinate scadenze, per un qualsiasi cittadino che abbia la titolarità di una vettura a motore, e un’auto in particolare, arrivano anche dei certi pruriti e fastidi tipici da ‘portafogli’ esangue.

Chiunque abbia avuto a che fare con tasse, imposte, pagamenti vari e anche con spese vive e contingenti del giorno dopo giorno sa alla perfezione quanto sia dura riuscire a far fronte di tutto.

E’ evidente che quando si vivono fasi di crisi economica come quella che dura da qualche anno a questa parte, in effetti, la situazione peggiora: perché è una logica conseguenza da ‘coperta troppo corta’.

Se le spese aumentano, se crescono le tasse, se i costi vivi dei prodotti necessari nel day by day crescono di prezzo ma, di pari passo, non aumentano i salari, allora come si fa ad andare avanti?

E’ per questo che, nella retorica delle ovvietà di discorsi del genere, emergono spaccati di vita che, tuttavia, sono molto meno retorici e decisamente più gravi di quel che pensiamo.

Tasse enormi, ma per qualcuno scatta il momento del risparmio

Interi nuclei familiari che non riescono più a reggere botta, come si suol dire: a reggere l’urto di ciò che si può o meno pagare, senza considerare le conseguenze spiacevoli che questo implica. Già, perché se ci sono tagli che si possono fare, altri, invece, non sono possibili: e quando si parla di tasse, si fa un esempio emblematico di tutto questo. Come nel caso delle tasse automobilistiche. Il tipico esempio è quello del bollo auto.

Sarà forse un caso che tutti, o quasi, definiscono il bollo auto come la tassa più odiata in assoluto? La ragione di questa tendenza non è tanto, o almeno non solo, se non altro, il frutto del peso economico e dell’impatto che il bollo ha sulle tasche, dal momento che se vogliamo essere onesti ci sono degli esborsi anche maggiori del bollo, da questo punto di vista. Il problema è il modo in cui la gente lo percepisce. 

Bollo addio se si compiono questi anni

Il bollo è in effetti una tassa sul possesso e proprietà del veicolo che tu paghi, alla Regione, anche se non usi affatto il mezzo. E devi pagarla per forza. A meno che non rientri in alcune eccezioni. E per fortuna, alcuni ci rientrano. In riferimento agli anni compiuti, per quello che viene visto come un compleanno davvero molto invogliante. Non quello del proprietario però: quello dell’auto. Se la tua auto compie 30 anni dalla data della immatricolazione, scatta l’annullamento del bollo. Pronti a festeggiare?