Codice della strada, arriva il multone del pupazzetto: ditelo ai vostri figli

Il Codice della Strada contiene una serie di norme che non tutti conoscono: basta un peluche per prendere una multa salata.

Guidare l’automobile è un piacere per milioni di italiani. Ogni giorno in giro per il paese sono tantissime le persone che salgono a bordo della propria vettura per recarsi nei luoghi che frequentano ogni giorno, dal luogo di lavoro ad altri posti.

La viabilità cittadina è spesso ostacolata dal gran numero di veicoli che sono in circolazione. Per questo motivo il piacere della guida si trasforma spesso in frustrazione quando ci si ritrova nel traffico delle ore di punta.

Questi momenti sono pressoché inevitabili in alcune fasce orarie della giornata. In un contesto di questo tipo, la strada diventa un luogo piuttosto pericoloso per tutti. Basta un piccolo momento di distrazione, infatti, per finire in situazioni spiacevoli e generare incidenti.

In realtà, per stare al sicuro basterebbe semplicemente attenersi al regolamento che governa la circolazione. In alcuni momenti si può pensare che un piccolo comportamento contrario alla legge non abbia implicazioni così rilevanti. Sono proprio questi eccessi di confidenza che causano conseguenze potenzialmente devastanti per gli automobilisti e per gli altri utenti della strada.

Una questione di regole

Per rendere vivibile un luogo come la strada, lo stato ha creato un corpo di leggi ad hoc. Il Codice della Strada, infatti, contiene tutte le norme che servono per guidare in maniera pacifica per tutti. Seguire alla lettera queste leggi è fondamentale per rendere la strada un luogo libero e sicuro per tutti.

Le norme si imparano per la prima volta quando si fa l’esame per la patente, ma col tempo capita che alcune di queste regole si dimentichino. In alcuni casi, addirittura, non si conoscono alcune norme che possono portare a conseguenze nefaste, come incidenti o sanzioni salate.

Le norme sui pupazzetti

Quando si ha un’automobile, uno dei desideri principali è quello di personalizzare il veicolo per renderlo più adatto al nostro gusto. Ciò vale soprattutto per gli interni. Spesso capita che gli automobilisti appendano qualcosa allo specchietto retrovisore, come deodoranti, ciondoli o pupazzi.

Per quanto questo gesto possa sembrare innocuo, in realtà il Codice della Strada punisce severamente il posizionamento di elementi superiori ai 40 mm. Questi oggetti, infatti, potrebbero ostruire la visuale del conducente e causare incidenti. Per questo motivo le sanzioni sono salate: si parla di multe che possono variare tra gli 87 e i 345 euro.