Caro carburante, se ti lamenti tu, figurati per un pieno della monoposto in Formula 1: e invece ti sbagli, puoi permettertelo perfino tu
Il prezzo del carburante al giorno d’oggi è un problema per tutti, ma sai quanto si spende per il pieno in Formula 1?
Il settore automobilistico sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Sono tante infatti le novità che sono state introdotte per contrastare il cambiamento climatico. L’elettrificazione dei veicoli, l’adozione di materiali sostenibili e il passaggio a un modello di economia circolare sono solo alcune delle strategie implementate per ridurre l’impatto ambientale.
L’Unione Europea sta adottando misure decisive per affrontarlo, soprattutto nel settore automotive. Le norme relative alle emissioni di CO2 per i veicoli hanno l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030.
Inoltre, è stato stabilito che dal 2035 sarà vietata la vendita di auto a benzina e diesel, spingendo così verso un futuro di veicoli a zero emissioni. Queste decisioni sono il risultato di un lungo processo di negoziazione e riflettono l’impegno dell’UE a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
La strategia adottata prevede la regolamentazione delle emissioni, ma anche l’incoraggiamento all’innovazione e alla transizione verso l’elettrificazione dei veicoli. Quando si parla di motori, però, non si può non pensare ai bolidi che sfrecciano ogni anno nelle più importanti competizioni globali. In realtà, anche in questo campo si parla di sostenibilità nei prossimi anni.
Formula 1 green
A partire dal 2026, le monoposto che competono in Formula 1 subiranno importanti modifiche: saranno più leggere, più corte e più strette, con un propulsore potenziato e alimentato da carburante completamente sostenibile. Queste innovazioni renderanno le auto più veloci e agili, ma anche più sicure.
Con queste nuove regole, la Formula 1 si impegna a ridurre l’impatto ambientale dello sport, promuovendo allo stesso tempo lo spettacolo e la competitività in pista. Un altro passaggio fondamentale sarà quello dei combustibili che vengono utilizzati per i motori delle monoposto. L’obiettivo è quello di eliminare le emissioni di CO2.
Quanto costa il carburante in F1
Se nei prossimi anni si riuscirà a trovare un combustibile sintetico in grado di rispettare questo traguardo, si potrà anche tornare all’utilizzo di motori completamente termici. Per ora, il V6 utilizzato fa affidamento anche su una componente elettrica.
Le scuderie di Formula 1 affrontano costi significativi per il carburante. Con l’introduzione della benzina E-10 nel 2022, che ha un prezzo di 1,939 euro al litro, i costi per ogni singola gara ammontano a 213 euro per vettura, il che significa un esborso di 426 euro per entrambe le vetture di un team. Considerando l’intera stagione, inclusi i Gran Premi e le sessioni di prova, la spesa totale supera i 10.000 euro.