Autovelox: come riconoscere quelli vuoti da quelli attivi | Il trucco è questo
Sono l’incubo degli automobilisti, ma non sempre funzionano correttamente. Ecco qual è il trucco per riconoscere gli Autovelox attivi e quelli vuoti.
Gli Autovelox sono dispositivi di controllo utilizzati dalle forze dell’ordine per monitorare la corretta viabilità del traffico e individuare eventuali trasgressori delle norme relative ai limiti di velocità. Rappresentano un valido strumento per chi effettua i controlli, ma un vero spauracchio per gli automobilisti.
Questi dispositivi si dividono principalmente in autovelox mobili e fissi. Nel primo caso si tratta di apparecchiature installate su appositi cavalletti, o in alternativa sulle stesse auto della Polizia stradale. Mentre gli autovelox fissi sono posizionati ai bordi della strada in modo permanente e vengono caratterizzati dalla presenza di un box in cui sono contenuti.
Tuttavia, non sempre il loro funzionamento è chiaro agli automobilisti e non è affatto raro incontrare alcuni dispositivi non funzionanti. In questo articolo infatti vogliamo spiegarti come fare a distinguere gli autovelox vuoti e quelli attivi.
Il funzionamento degli autovelox
Nella stragrande maggioranza dei casi gli autovelox fissi sono presenti sulle strade a scorrimento veloce e nelle autostrade. Molto difficilmente, invece, questi dispositivi vengono installati nelle città. In quest’ultimo caso, infatti, è molto più probabile che vengano utilizzati gli autovelox mobili, utilizzati in svariate occasioni dalle forze dell’ordine.
Non tutti sanno che le multe con autovelox possono essere considerate valide solo nel caso in cui il dispositivo è stato segnalato nella maniera corretta. Questo deve avvenire mediante una segnaletica appositamente installata non più a 4 km di distanza dal dispositivo. Molte volte però è possibile trovare autovelox fissi, ma non funzionanti. Per legge si tratta di dispositivi non a norma e, dunque, dovrebbero essere eliminati. Ma come fare a distinguere gli autovelox vuoti da quelli funzionanti?
Quando un autovelox è vuoto
Alcuni Comuni decidono di utilizzare ugualmente gli autovelox non funzionanti come forma di prevenzione e controllo. Tuttavia, come abbiamo visto, si tratta di una pratica non consentita dalle normative vigenti. Il conducente di un veicolo potrà però capire da solo quando il box di un autovelox è vuoto e quando invece è attivo.
Secondo la direttiva Minniti, infatti, è obbligatorio utilizzare cartelli luminosi che segnalino la presenza di autovelox. Se questi cartelli sono accesi ed è visibile la scritta “autovelox attivo“, vuol dire che il dispositivo sarà funzionante. In caso contrario è molto probabile che il box sia vuoto e che l’autovelox non sia attivo.