Diritto di precedenza, sbagliamo tutte le volte: ma il Codice non porge l’altra guancia, e ti ritrovi l’auto distrutta e sotto processo

Diritto di precedenza, sbagliamo tutte le volte: ma il Codice non porge l’altra guancia, e ti ritrovi l’auto distrutta e sotto processo

diritto-di-precedenza-depositphotos-solomotori.it

diritto-di-precedenza-depositphotos-solomotori.it
diritto-di-precedenza-depositphotos-solomotori.it

Diritto di precedenza: un’illusione che può costare cara. Poche semplici regole possono salvarti dal disastro

Sulla strada, il diritto di precedenza è spesso percepito come una sorta di armatura che ci rende invincibili. “Ce l’ho io!“, esclamiamo convinti mentre ci avventuriamo nell’incrocio, certi che l’altro guidatore sarà costretto a fermarsi. Ma la realtà è ben diversa. Il Codice della Strada, infatti, non concede sconti a chi sbaglia, e un sorpasso azzardato o una manovra maldestra, anche se compiuti con la “precedenza” dalla propria parte, possono avere conseguenze gravissime.

Il Codice della Strada è chiaro: in caso di incrocio senza semaforo o segnaletica, ha la precedenza chi proviene da destra. Una regola semplice, che però, come dimostrano le cronache quotidiane, viene spesso sottovalutata o addirittura ignorata.

Se l’errore di precedenza provoca un incidente, chi ne è responsabile risponderà anche dei danni causati all’altro veicolo e alle persone coinvolte. Le spese di riparazione, le lesioni subite e i risarcimenti possono ammontare a cifre considerevoli, mettendo a dura prova il bilancio familiare.

Ricordiamo che la prudenza e il rispetto delle regole sono le uniche vere armi per evitare incidenti e tragedie sulla strada. Non illudiamoci di essere invincibili con la precedenza: in un attimo tutto può cambiare, con conseguenze gravissime per noi stessi e per gli altri.

Diritto di precedenza: poche semplici regole per evitare disastri

E’ importante sottolineare che il diritto di precedenza non è un’arma per sopraffare gli altri, ma uno strumento per regolare il flusso del traffico in modo ordinato e sicuro. Anche chi ha la precedenza deve sempre prestare la massima attenzione, moderare la velocità e prepararsi a qualsiasi evenienza rispettando alcune semplici regole.

confusione-precedenza-depositphotos-solomotori.it
confusione-precedenza-depositphotos-solomotori.it

Prestare attenzione ai segnali di stop, di dare precedenza e a quelli che regolano la rotatoria. Indicare sempre le proprie intenzioni di manovra con le frecce. Evitare di usare il cellulare o di mangiare mentre si è alla guida. Prevedere il comportamento degli altri utenti della strada e frenare o accostare in caso di pericolo.

Le sanzioni per il mancato rispetto della precedenza variano a seconda della gravità dell’infrazione e delle sue conseguenze. Si va da un minimo di 42 euro a un massimo di 646 euro, con la possibilità di sospensione della patente fino a due mesi in caso di incidenti gravi. Per i casi più gravi, come incidenti con feriti gravi o mortali, chi ha violato la precedenza può essere chiamato a rispondere penalmente in sede processuale.