Auto vecchie, progetto shock della Ue: vogliono decidere loro se devi buttarle o tenerle I Rabbia e contestazioni durissime
La decisione della Commissione Europea - fonte stock.adobe - solomotori.it
La nuova decisione comunitaria è destinata a far discutere: ecco che cosa dovrai fare della tua auto vecchia e le reazioni politiche.
Negli ultimi giorni, una nuova proposta della Commissione Europea ha suscitato ancora una volta un acceso dibattito. L’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri ha infatti portato alla luce il “Regolamento per la gestione dei veicoli fuori uso”, un progetto che è destinato a far discutere ancora una volta e che di sicuro non farà felici i milioni di automobilisti che vivono in Europa, che già hanno dovuto fare i conti con le limitazioni imposte dall’alto.
La novità arriva a pochi giorni dalle elezioni europee 2024, che saranno cruciali per determinare il futuro dell’Unione Europea e anche il suo approccio a temi fondamentali come l’ambiente e l’economia. Da un lato ci sono le forze che spingono su misure per accelerare la transizione ecologica, dall’altro ci sono partiti che invece criticano in maniera aspra queste decisioni. L’accento va sulla limitazioni alla libertà individuale degli automobilisti e non è facile trovare un punto di incontro.
Di certo, quello che è stato rivelato dall’eurodeputata leghista Tovaglieri farà discutere e potrebbe essere decisivo per il voto di molti. Ecco che cosa prevede il “Regolamento per la gestione dei veicoli fuori uso” della Commissione Europea e quali sono le critiche che ha già attirato.
Il Regolamento per la gestione dei veicoli fuori uso: che cosa prevede
Il testo prevede che l’Unione Europea possa decidere quando rottamare le auto vecchie o incidentate. Stabilirà infatti una serie di parametri e di criteri che saranno utili per determinare se un’auto debba essere sistemata o rottamata. Sono in molti a sollevare preoccupazioni riguardo alla libertà di scelta e al diritto di proprietà dei cittadini europei.
Per esempio, l’Unione Europea stabilisce che se il costo della riparazione supera il valore dell’auto, o se non ha superato la revisione nei tempi stabiliti, i proprietari saranno obbligati a demolire il veicolo. Anche nel caso in cui parti fondamentali come il cambio o il motore debbano essere sostituite per usura.
La critica dell’eurodeputata Tovaglieri
Tra le critiche più grandi a questo regolamento arriva quella dell’eurodeputata Tovaglieri, che l’ha definito un attacco alla libertà individuale e al diritto di proprietà. Ha sottolineato come questa decisione potrà causare disagi economici significativi per molte persone, chiedendo di fermare questa “eco-follia“.
La proposta dell’Unione Europea si inserisce all’interno di un contesto più ampio di regolamentazione del settore della mobilità e della transizione ecologica.
