Arresto immediato e multa shock: se sei malato e guidi finisci in galera e sei penalmente responsabile I La legge non si fa scrupoli né tatto
Finisci dritto in carcere: si apre, nei tuoi riguardi, un immediato procedimento di natura penale e, al di là della multa di natura amministrativa e pecuniaria a cui sei costretto, i tuoi guai sono appena iniziati.
E’ quello che si prospetta davanti ai tuoi occhi, e al tuo imminente futuro, se ti trovi coinvolto in una particolare situazione stradale, davvero parecchio delicata, frutto però di un tuo preciso stato psicofisico.
Stiamo parlando della situazione nella quale una persona, malata, trovandosi a bordo di un’auto, possa finire – proprio per effetto di questo suo stato di disagio fisico e di salute – per produrre una condizione di rischio, o peggio.
La legge, facendo riferimento direttamente al Codice penale, ha inteso analizzare molto bene questa particolare situazione reale che, per quanto possa essere non diffusissima, non è neppure poi così rara.
Si tratta, come accennato, del fatto che un guidatore, chiunque esso sia, possa soffrire di un malessere tale da condizionarne la guida, e capace di produrre una pericolosità stradale o, peggio, un fatto già concreto e penalmente rilevante.
Il tuo malessere è penalmente rilevante, non una giustificazione
Un momento: di che cosa si sta parlando davvero? Di tutti i casi di malessere, malattia, disagi, o di patologie nel senso stretto? Nel primo caso sarebbe forse un pò troppo assurdo, e pretenzioso, da parte della legge, supporre che ci sia rilevanza penale in tutti i casi di disagi e malesseri che comprendono la varietà più ampia immaginabile, dal mal di testa fino alle malattie gravissime. Dunque a cosa ci si sta riferendo?
Il punto è che si parla di malattie specifiche e riconosciute come tali che, per principio, possono rappresentare un impedimento alla guida e una condizione da cui può dipendere o la totale inabilità alla conduzione del mezzo, o la parziale incapacità: questo, però, non permette a chi ne è affetto di sentirsi esentato dalle responsabilità penali delle sue gesta alla guida. Ovvero: se soffri di una malattia che può essere ‘occasionalmente invalidante’, ciò non ti permette di essere escluso della conseguenze di legge laddove questa tua invalidità, capace di generare un errore alla guida, uno sbaglio, un incidente, possa produrre un danno, civilmente e penalmente perseguibile.
Se sei malato e fai un incidente non sei immune da colpa
Lo dice l‘art 589 del codice penale che parla ad esempio della responsabilità nei casi di omicidio colposo chi è malato e ha una patologia accertata, se a causa di questa produce un incidente da cui scaturisce una morte, non può sentirsi, in quanto malato, esente da colpa: non esiste la possibilità del ‘caso fortuito’ per intenderci, e non viene riconosciuta, in caso di lesioni o decessi, la condizione di irresponsabilità penale e civile.